CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] la produzione del primo periodo non consente di giudicare il grado di attendibilità delle notizie biografiche del Malvasia relative agli reale e chiaroscuro pittorico aumentando il grado di illusione teatrale; elaborò contemporaneamente i ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] cultura tardobarocca (La pittura nel Veneto…), di non grandi qualità ma di "sicuro mestiere" (Guzzo, 1984), in grado di rispondere alle numerose richieste della committenza in un momento di grande fervore nel rinnovamento architettonico e decorativo ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] i contemporanei (cfr. Alizeri, 1866, p. 474: "Domenico Cambiaso è bastante l'autorità del nome perché si collochi in primo grado...").
Il C. lasciò tuttavia l'incarico il 22 dicembre dello stesso anno, e più tardi assunse il ruolo di insegnante di ...
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GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] sufficienti per ricostruire un corpus omogeneo e per delineare un'evoluzione stilistica nel percorso dell'artista, sono tuttavia in grado di ribadire la stretta dipendenza dai modi del Gambarini che spesso si trasforma in una citazione, completa o ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] per finire i suoi giorni in un convento bolognese. Significativo, infine, è il fatto che nel 1558, quando con il grado di "capitano di guerra" il D. aveva raggiunto una certa fama, venne ascritto in patria al ruolo dei cittadini bolognesi, mentre ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] 90/110.
Il 9 ottobre 1940, quattro mesi dopo l’ingresso dell’Italia nella seconda guerra mondiale, con il grado di sottotenente medico di complemento, fu richiamato alle armi e assegnato al comando deposito del 52° reggimento fanteria Spoleto ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] indizio della privilegiata vocazione alla ritrattistica elogiata da Lanzi (1789). Il F. era un artista ormai maturo, in grado di accostare le diverse tendenze artistiche presenti a Roma intorno alla metà del secolo alle novità in fieri nella civiltà ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] il Bosso, scrivendo a Hector Theophanius Iustinopolitanus, gli parla della capacità del C. che, appena tredicenne, era in grado di copiare alla perfezione qualsiasi quadro di Mantegna e di Bellini (dal Gaurico, De sculptura, che scriveva nel 1503 ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] che fece anche il ritratto dei due principi reali.
Dalla missione di Pechino era stato intanto richiesto un confratello che fosse in grado di lavorare come pittore presso la corte dell'imperatore K'ang-hsi. Così il C. partì per l'Estremo Oriente l'11 ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] , forse suggestionato da quelli introdotti da Domenico Morelli e Saverio Altamura nella pittura di storia e sacra, in grado di alludere all'attualità politica (Damigella, 1998, p. 19). Il gesso verrà poi presentato all'Esposizione nazionale di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....