VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] difficoltà politiche, cui egli, afflitto da ricorrenti malattie e dotato di un equilibrio psicologico assai labile, non fu in grado di fare fronte. Il suo lungo regno, iniziato in concomitanza con l'apertura dello scisma (1378), fu costellato da ...
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AURORA, Pittore dell'
P. Bocci
Ceramografo etrusco al quale è stato attribuito questo nome dalla rappresentazione dell'A. su uno dei più bei vasi falisci: il cratere a volute 2491 del Museo di Villa [...] sono perfettamente incorporati nella scena e partecipano al movimento generale, ciò che si trova difficilmente, reso in così alto grado, in altri vasi etruschi ed apuli. Le figure del lato opposto sono state interpretate dal Savignoni non più come ...
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Pseudonimo del writer e artista italiano Luca Massironi (n. Milano 1970). Rappresentante della prima generazione del writing italiano e fautore di una peculiare ricerca sulla lettera che lo vede confrontarsi [...] Dreams), che tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio del decennio seguente elevano la scena milanese a un più alto grado di cognizione riguardo lo studio del lettering e della composizione. Il lavoro di F. riflette una costante tensione sul fronte ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di tutte le proporzioni necessarie a costruire una macchina in grado di scagliare un proiettile di un dato peso oppure una freccia guerra, a suo giudizio talmente semplici che tutti sono in grado di costruirle: scale, gru e così via. In altri casi ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] di pittura, e a tramandarne le presuntuose vanterie di non aver seguito alcuna scuola, sentendosi egualmente in grado di superare i migliori e anche Tiziano. Certamente agli inizi dovette essere attento alla maniera fortemente contrastata del ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] ne viene fatto. Nel campo della rappresentazione del corpo umano nelle arti figurative, la norma è un paradigma in grado di soddisfare una certa condizione di armonia e proporzione che sfocia nella qualità dell'equilibrio formale della figura. L ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] con discrepanza tra le date). Non aveva completato il tirocinio professionale quando sposò Lucia, la prima moglie (1710); giunse al grado di "capo maestro" nel 1716, all'età di trent'anni. Della sua produzione in legno non resta testimonianza, fatta ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] corso di laurea in ingegneria meccanica del Politecnico di Torino, ma nello stesso anno venne chiamato alle armi con il grado di maggiore e dovette interrompere gli studi. Alla fine della Grande Guerra scelse di passare al corso di ingegneria civile ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] viene generalmente affermato. Dai documenti si apprende comunque che il L., Antonio e Stoldo erano cugini; ma non si sa di quale grado. Un fratello del L., Andrea (documentato tra il 1565 e il 1599: Thieme - Becker), attestato nel 1595 a Mantova, nei ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] arte della scagliola.
Qui aveva operato Salvatore Perrier, appassionato naturalista e dilettante calligrafo, che cercò di elevare a grado artistico quell'antica pratica artigianale: dovrebbe essere lui quindi il "vecchio monaco" da cui l'H. imparò "a ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....