«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] Malati di gioiaCi siamo sognati unicorni, risvegliati criceti – mentre servirebbero cammelli, a dirla tutta, sempre pur bestie, ma in grado di sopravvivere nell’arco di un reale ben lontano dal mito (fondamentale a questo punto la lettura di F. Coin ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] 51) Accogliere implica necessariamente la dimensione della distanza, della separazione, quasi sempre fra un gruppo e una singola entità. Nella parola c’è un riferimento all’altro, a qualcuno (o a qualche ...
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Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] (o a. verbali)avverbi focalizzatori (o a. focalizzanti)avverbi intensificatori (o a. intensificativi, o a. di grado, o a. di quantità)avverbi modaliavverbi valutativiavverbi, gradiavverbiale, frase e la dislocazione a sinistra:Indica un tipo di ...
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Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] vicende sono appena accennati, spesso indicati solo con il nome ed emergono prevalentemente in rappresentazioni di secondo grado, cioè nelle ekphraseis delle opere d’arte. La dimensione spaziale, tuttavia, riveste una pluralità di funzioni: fornisce ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] comune in grado di fotografare – tra le altre cose – il rampantismo anni Ottanta del Novecento. Ma se di accostamento bisogna parlare, Promising Young Woman (Una donna promettente) di Emerald Fennell (2020) è forse più prossimo a Kill Bill di Quentin ...
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Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] ’arte e nel difficile tragitto che sta per intraprendere. Durante un viaggio, qualsiasi viaggio, è sempre necessaria una guida in grado di discernere la verità dall’apparenza.Io non sapevo allora cosa frate Guglielmo cercasse, e a dire il vero non lo ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] , però è anche una testimonianza culturale e sociale dell’Europa settecentesca.Torniamo però al mito dell’uomo in grado di “avere” molte donne. Aleggia in modo inossidabile nell’immaginario, dalla letteratura allo spettacolo, persino sul web, da ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] spesso il neoeletto scelse il nome del papa che lo aveva creato cardinale, o grazie al quale era salito di grado nella gerarchia; così Clemente XIV (Gian Vincenzo Antonio Ganganelli, frate Lorenzo in religione, 1769-1774) era stato nominato cardinale ...
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Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] della chitarra», sineddoche del canto, riflette invece la disposizione esistenziale di uno “stare presso” il dolore. Ad un certo grado, di appartenervi. Scrive: «Non si guardano alle spalle per dire addio all’esilio / poiché un altro li attende ...
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Riceviamo da una lettrice, studentessa universitaria, un interessante quesito che riguarda l’àmbito della fonetica. Si tratta di una questione molto tecnica e, come vedremo dalla risposta dei nostri esperti, [...] lei suggerisce può essere interpretata come un’alternativa alla precedente – alquanto rara, peraltro – che consiste nell’evidenziare il grado intenso del fonema, suddividendolo graficamente in due elementi separati (t-ʃ, d-ʒ; t-s, d-z), il primo dei ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...