Molto più che un semplice “sparire”Chi non ha mai ghostato scagli la prima pietra! Anche se non lo ammetterete mai, sono quasi sicura che nella vostra esperienza avete considerato il ghosting uno strumento [...] e di sentirci a lei vicina, “amica”; l’onnipotenza che percepiamo quando ci è chiaro che, se vogliamo, siamo in grado di esercitare una sorta di controllo sugli altri, senza scambiare una parola. Di quest’ultima tendenza si nutrono i fenomeni del ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] , 1960): ci scuserete – lo farete, ne sono certo – se iniziamo così: è che non possiamo fare altrimenti. Non siamo in grado, non abbiamo le volontà, di iniziare questa partita lontano dalla lingua, giacché è nella lingua e nella sua possibilità di ...
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Illusioni semantiche«Vieni in sede oggi?». «No, lavoro in smart». Sono diversi anni che questo smart, abbreviazione dell’espressione smart working (entrata nei neologismi di Treccani nel 2018) compare [...] tv (televisione «che offre la possibilità di collegarsi alla rete telematica»), tutti termini che indicano un certo grado di avanzamento tecnologico. Ma in Italia, la crisi pandemica ha imposto una reinterpretazione di questa piccola parola, spesso ...
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C’è un male incurabile che ci sta invadendo ammalandoci un poco alla volta. Non è fisico, tangibile, per quanto sul corpo sovente si ripercuota. Più sociale, verrebbe da dire, umano: parliamo di quel lento [...] abbiamo familiari. E anche ne avessimo non basterebbero a salvarci: non si vedono qui genitori benestanti e/o sani in grado di spiritosantizzare le nostre paure. Di chi ci ha preceduto, semmai, siamo il doloroso prodotto al quadrato («una madre può ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] di nuovi significati: la Benemerita Soubrette Annarella (Antonella Giudici), che con i suoi travestimenti e le sue danze era in grado di trasformare la storia in un carnevale e di allargare il palco verso le geografie del mondo, e l’Artista del ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] , in fin dei conti, un processo inesauribile. Posso concepirla anche come un’esperienza intrusiva, nella misura in cui è in grado di bucare l’ideologia securitaria che protegge come un involucro le mie convinzioni più ferme.L’ultima considerazione, a ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] per il diverso, l’altro da noi. Accogliere la paceCi sono parole che creano distanze e parole potenti e incisive in grado di unire e accogliere. Girotondo è una ballata scritta da Fabrizio De André che offre molti spunti su cui riflettere. Composta ...
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Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] . Non si può non pensare a Ricordi pericolosi, puntata di Black mirror in cui i protagonisti hanno un “grain” cerebrale in grado di proiettare i ricordi direttamente nel cervello.Poiane rappresenta forse, oltre che il cuore, la parte più riuscita del ...
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Marco BerissoDocumenti sulla neoavanguardiaMilano, Edizioni del Verri, 2023 Che cosa rende una raccolta di saggi un «macrotesto» e non un accrocco di materiali riciclati dai container delle miscellanee [...] dispenser di citazioni a cui attingere. L’impostazione di Berisso evita così il mito di una Neoavanguardia tuttologa, in grado di leggere addirittura quello che non era stato ancora pubblicato, e la vulgata opposta che vorrebbe i poeti sperimentali ...
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Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] contesto è nato uno splendido lavoro corale di un gruppo di alunni delle classi terze della secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo "Don Paolo Raffelli", Provaglio d'Iseo (BS), guidati dal professor Francesco Levi.Senza illusioni e senza ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...