Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] del tutto sano, dei rapporti familiari. Più si va giù, più aumenta l’oscurità. Più aumenta l’oscurità, più siamo in grado di riconoscerci. Tremi chi è innocente è un libro che non lascia scampo: un ritratto impietoso ma autentico della famiglia come ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] al predatore una parte non vitale del corpo, le lucertole lo fanno con la coda e addirittura certe lumache di mare «sono in grado di amputarsi la testa, di decapitarsi».Gallo propone per i sapiens il mimetismo e la fuga. Lo fa perché sono nostri, ci ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] Osservandone semplicemente la formazione diacronica, anche chi non ha studiato le cosiddette “lingue arcaiche” è in grado di riconoscere una specie di «insieme delle somiglianze morfologiche»: *kṛd / kerd (indoeuropeo), hrd (sanscrito), karc (ittita ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] il ruolo principale della portata della notizia, premiando allo stesso tempo meccanismi discorsivi ellittici e condensativi in grado di suscitare la giusta suspense nel lettore, anestetizzato da un’incessante educazione allo zapping. Pillole da ...
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Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] si vuole, linguistico: la polirematica “parola mia” si riferisce alla consapevolezza insita nel parlante di garantire un certo grado di conoscenza e veridicità in merito ad un fatto, evento, fenomeno; risulta essere insomma un marchio di garanzia sia ...
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Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] agl’individui, come delle masse (per usare questa leggiadrissima parola moderna) paragonate alle masse.Tutte parentesi in grado di consentire allo scrivente una sosta di carattere metalinguistico su un atto di riferimento compiuto nel piano ...
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Perdonate il disturbo ma non ho trovato nessun professore in grado di chiarire definitivamente un dubbio linguistico. La domanda è: si può usare l’espressione “ironia sarcastica”?Si può usare? Forse l’accoppiata [...] tende un po’ troppo o al cumulo o all’ossimoro. Al cumulo, se, in un’accezione allargata, intendiamo con ironia quel tipo di umorismo sarcastico che intende ferire: fare dell’ironia sulle disgrazie degli ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] non cesserà mai di essere una credente che mira a tessere, con sé stessa e con chiunque altro, un dialogo sulla fede in grado di farne risaltare la sua forza di lievito. Per la vita individuale, ma anche per la vita del mondo. Per questo, nel suo ...
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Per la stesura di questo breve articolo, mi sono aggrappato a due specifiche frasi che mi hanno fatto da guida nell’elaborazione del mio pensiero e che hanno definito anche il titolo dello stesso. Cercherò [...] un esempio di come il linguaggio, quando non si limita alla concretezza ma attinge a piene mani alla realtà, sia in grado di modificare la nostra percezione e aprire a nuovi spazi di pensiero e a nuove prospettive riguardo un evento all’apparenza ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] (ma potrei sbagliare) l’unico o al massimo uno dei pochi testi di Vasta in terza persona. Un’esposizione al secondo grado che, di prima intenzione, non sembra avere grossi legami col racconto di Maupassant, che invece narra di un uomo che, svenuto ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...