L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] al Mar Nero), vennero esercitati dai giannizzeri, corpo militare imperiale che si configurò come l’unico in grado opporsi alle pressioni espansionistiche delle potenze straniere.
Una spaventosa minaccia all’unità dell’impero proveniente all’interno ...
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Nel 1932, in un’intervista con uno dei più noti giornalisti europei, Emil Ludwig, Mussolini parve riconoscere delle vere e proprie similitudini tra la rivoluzione fascista in Italia e la coeva rivoluzione [...] Reale in Italia. Profonda era anche l’ammirazione per Stalin il quale, con la sua brutalità, era ritenuto l’unico in grado di tenere insieme un Paese come la Russia.
Gli osservatori italiani però notarono anche i paradossi e le “antitesi assurde ...
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Il dibattito sul fine vita non manca mai di far discutere. Così è accaduto per casi ormai celebri come quello di Eluana Englaro, o quello più recente di Dj Fabo, accomunati da un medesimo schema: il singolo [...] la sua voce possa essere ascoltata.
La Corte sottolinea poi come le sentenze domestiche siano state meticolose ed attente, rispettose dei gradi di giudizio, e dunque l’accusa dei genitori di non aver preso nota dell’art. 2 e 5 della CEDU non può ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] «L’opera è in legno, segnata con molte immagini e gremita, in ogni parte, di piccole cassette; e vi sono diversi ordini e gradi. […] Egli [Camillo] chiama questo suo teatro con molti nomi, dicendo ora che è una mente e un’anima artificiale, ora che è ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] , possiamo spingerci un po’ oltre e guadagnare la terra ferma promessaci da Platone, quella teoria della conoscenza in grado di armonizzare insieme il versante sensibile e quello intelligibile, realtà e percezione. Alla luce di quanto detto risulta ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] fase di de-urbanizzazione, in cui si registra una crescita di insediamenti nelle zone ancora più esterne che non risulta in grado di compensare la decrescita rilevante del tessuto sociale del centro. L’area della città si allarga sempre più, ed è in ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] incontro del soggetto con il mondo.
Senza le forme a priori di tempo e spazio, il soggetto non sarebbe in grado di conoscere ciò che gli è esterno poiché lo spazio, indicando l’estensione dei corpi, e il tempo, stabilendo successioni, consentono ...
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«Di che colore è il vestito? Bianco e oro o nero e blu?»
Chi ha una minima familiarità con i social network e la realtà di internet in generale probabilmente ricorderà queste domande, che assillarono [...] un’incertezza a causa di un intervento non univoco delle regioni corticali sovraordinate. Al momento non ci sono evidenze in grado di confermare il primo o il secondo indirizzo, anzi non è escluso che questi siano complementari e concorrano con pari ...
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La dimensione culturale del corpo consiste nella sua capacità di costituire un veicolo di significato, di diventare il soggetto principale di rituali, simbologie, immagini, all’interno di un contesto collettivo [...] che appartiene ad un dato contesto socio-culturale-antropologico adotta, in modo più o meno consapevole, comportamenti in grado di comunicare con il resto della comunità attraverso la sola immagine del proprio corpo; ciò che comunica sono significati ...
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] condivisa tra matematica e fisica. Da una parte una teoria rivoluzionaria, dall’altra una formalizzazione compatta ed elegante, in grado di esprimere un contenuto concettualmente molto complesso in pochi simboli inequivocabili, almeno per coloro in ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...