La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] reclutamento, rispetto al quale l’essere un soggetto di nobili natali o comunque vicino a corte era requisito primo per la ricostituzione del gabinetto, quindi, si poneva il ministero «in grado di meglio compire la sua missione» (Ferraris 1955, pp. ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] il discorso nazionale non si ferma lì, poiché è in grado di includere nel suo spazio mitografico anche le esperienze del dolore In niun altro luogo la libertà non contò tante e sì nobili vittime. In Italia infinito è il numero di quelli che scelsero ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , la vichiana Provvidenza, mette sempre i poeti e i pittori in grado di sapere quale sia la loro parte? Alcuni anni dopo, di conseguenze e così può accadere che la sua azione sia nobile ma sterile; chi agisce tenendo conto soltanto delle conseguenze, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nel territorio per patrimonio (nell’epoca della Destra storica la percentuale dei senatori nobili fu peraltro vicina al 50%). L’altra era quella in grado di proseguire il comunque indispensabile cursus locale cimentandosi sia nelle cariche elettive ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Firenze, Verona e Vienna. Se vi prevaleva il timbro nobiliare e legittimista grazie anche ai bacini di reclutamento, nella le devianze del liberalismo e del socialismo non era più in grado di amalgamare tendenze dissimili. La diffidenza di Pio X, ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] vi è più alcuna relazione, vi sono differenze di sostanza e non di grado o di accento. Ed è questa, per l'appunto, una delle Stato territoriale. Alla nazione dinastica l'opposizione nobiliare e antiassolutistica - in particolare personaggi come ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] di Elena a porre in essere realtà e situazioni dimostratesi in grado di travalicare i secoli. I significati che la sua vicenda Costantino appartengono tutte al ceto nobiliare, mentre tra i Costea/Costia a tre nobili s’accompagnano tre servi zingari ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Beatrice, all'epoca ancora quasi una bambina, non fossero in grado di vivere e per questo motivo ‒ fatto di per sé questi anni nelle città italiane si formarono quei raggruppamenti di nobili che si associarono sotto il nome di partito dei 'ghibellini ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] in pitture colorite ad olio non sono arrivati a questo grado" (ibid.). Massimo rilievo rivestono gli ultimi tre modi fissati 1967, ad ind.; R. Enggass, "La virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] il possesso dei mezzi materiali di amministrazione che li mette in grado di assumere il potere politico e le cariche pubbliche come "ufficio alla ancienne noblesse (vale a dire a famiglie nobili da quattro o più generazioni), una minoranza non ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...