nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] di un allodio, chi dall’aver saputo mantenere un certo grado di libertà di fronte ai crescenti poteri signorili.
Già con paesi come l’Italia, l’inclusione nel cognome della cosiddetta particella nobiliare de o di (o de’; francese de) non è indizio ...
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Titolo nobiliare che, nella gerarchia araldica, segue quello di principe. In età tardoromana il termine (lat. dux) individuava il detentore del potere militare in una o due province, ma dal Medioevo in [...] dal 7° secolo il territorio bizantino compreso tra la Tuscia e la Campania fino verso Gaeta. Ducatus Venetiarum designò il primitivo gruppo d’isole tra Grado e Cavarzere, che nell’espandersi della repubblica veneziana conservò distinto il suo nome. ...
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In origine uomo libero, arimanno; più tardi titolo nobiliare, massimo grado dell’ordinamento feudale, costituito da coloro che avevano ricevuto direttamente dal re il feudo e dai quali dipendevano i feudatari [...] minori. Durante il Medioevo i b. avevano il diritto di banno e nel loro territorio il re non poteva emanare alcuna legge né dare ordini diretti ai sudditi. In Italia ebbero la più ampia potestà di giurisdizione, ...
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In Gran Bretagna, titolo nobiliare ereditario. La prima nomina di 200 baronets fu fatta in Inghilterra nel 1611 per ottenere i mezzi occorrenti alla colonizzazione dell’Ulster; nel 1619 furono nominati [...] (1707) si ebbero b. della Gran Bretagna, con la riunione dell’Irlanda (1801) b. del Regno Unito. I b. costituiscono un grado intermedio tra i baroni (lords) e i cavalieri, e hanno il diritto di far precedere il loro nome dalla qualifica di sir. ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...