UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] , il fatto che, grazie ai prestiti a interesse concessi ai nobili, molti Ebrei avevano potuto, mediante ipoteche, ecc., rendersi di al mantenimento del figlio fino all'età in cui questi è in grado di guadagnare (di regola fino al 16° anno d'età). In ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] tempeste, i C., sempre attendendo al commercio, salirono a grado più alto. Bartolomeo (1545-1613) comperò le signorie di Corsini, Firenze 1858; F. Sartini, in Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, II, Milano 1929, p. 550 segg.; v. anche ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] superiori esistenti presso i varî ministeri, fosse in grado di coadiuvare i ministri responsabili nella preparazione dei e trasmissibilità dei titoli o di ogni altra distinzione nobiliare vantata in forza di precedente concessione sovrana. Secondo i ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] lo Stato trattava unicamente con i patrizi: avevano diritto di presenziare alle aste solamente i nobili maggiori di trent'anni e in grado di presentare soci garanti e "participes". Il comando spettava all'appaltatore; erano privilegiate le galere ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] indifferentemente all'interno di categorie sociali teoricamente differenti, fino ovviamente alle famiglie nobili. Qualche volta si arrivava a sospettare, indice di un certo grado di realtà, che le vere funzioni imprenditoriali fossero in mano a ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] la nomina. Con suo grande disappunto gli venne preferito un nobile che ne aveva offerti solamente 200. D'altro canto la Cavarzere, podestà a Chioggia, 2 salineri a Chioggia, podestà a Grado, podestà a Le Bebbe, podestà a Loredo, podestà a Malamocco, ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] non deve stupire: essa è alla base di una società nobiliare e contadina. La costituzione sociale dell'Europa sino alla fine , ma, intensificandone l'uso, lo Stato si mette in grado di intervenire nell'economia, sempre mosso dalla sua ragion di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...]
Se, come riteneva il B., con chiara percezione dei gradi d'intensità di un sistema agrario, fertile èun suolo "atto ,una casta, a suo dire, sciocca e ridicola quanto i nobili erano ignoranti (cfr. la sua Véritable réponse),tributaria del potere ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] partecipe, dove è necessario, la classe nobiliare): alla nuova istituzione politica si domanda, più o meno estesa autonomia decisionale rispetto allo Stato e poste in grado di agire in competizione tra loro. Questa è una condizione necessaria per ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] con un'enfasi che indicava il desiderio di una nuova legittimazione nobiliare e di un più stretto legame con la casa d' futura candidatura alla tiara, che è però difficile ritenere fosse gradita all'imperatore.
Da tempo, infatti, Carlo V appariva ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...