CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , località nei pressi di Medina de Pomar. Non sappiamo quale grado di parentela vi fosse tra i predetti e Luca, ma doveva Messina 1739, p. 179; F. M. Emanuele Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, Palermo 1754, I, p. 233, ss.; G. E. Di Blasi, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di Novara a Pierluigi Farnese, cosa della quale Salinari, I, Torino 1955, pp. 231-245.
L'Orazione ai nobili di Lucca è edita a cura di C. Dionisotti, Roma 1945 ( ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] cambi e di prestito, poco dopo il 1740 egli è in grado di acquistare per sé il grande palazzo del Governo Vecchio in Roma banchiere, che in varie scritture esalta come onorevole per ogni nobile uomo.
Proprio la vasta pratica di commercio, unita alle ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] militanti per la Spagna. Scoppiata la guerra di Gradisca, perora, per conto degli stati provinciali di Gorizia Die Geschichte Österreichs..., I, Graz 1969, p. 361; O. Brunner, Vita nobiliare e cultura europea, Bologna 1972, p. 33; T. M. Barker, The ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] svolta filosofico-scientifica di fine secolo e il suo grado di integrazione con il potere vicereale, l'alta burocrazia 1861, pp. 198-205; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, I, Napoli 1875, pp. 156 ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] . Ché - mentre la madre muore a Pordenone, nella "nobile e deliziosa dimora" abitata spesso dal D. e dal fratello e due "giorni" d'assedio, s'arrende. Vengono tradotti in prigione a Gradisca il D. e l'assassino con la madre, la sorella e l'amante ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] preferì ritornare al servizio del Mansfeld, con il grado di capitano di cavalleria. Fu così coinvolto nella , 118, 140, 144, 230; A. Tamborra, Guerra al Turco e rivolta nobiliare in Ungheria nella seconda metà del Seicento: G. G.P., in Venezia e l ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] nel 1505, della corte stratigoziale (tribunale messinese di primo grado) nel 1507 è nominato ad vitam maestro notaro e e gli uffici pubblici, all'acquisizione di un titolo nobiliare. Per quanto riguarda la sua posizione personale, oggi sappiamo ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] sett. 1556, dai biografi più recenti è collocata invece nel 1557.
La famiglia, appartenente al primo grado della scala nobiliare ("infanzones"), godeva di una situazione economica sufficientemente agiata da poter avviare agli studi l'ultimo rampollo ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] l'autorevolezza della monarchia, fortemente minacciata dal potere nobiliare e dalla estrema necessità di denaro. In questo illustrare una strategia concertata e di lungo periodo, in grado di coinvolgere le principali potenze cattoliche in un impegno ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...