BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] richiesta al Paleario, che accondiscendeva di buon grado per il ricordo del padre, Ludovico, e 1591; una "missa" di 3.000 scudi (21,4%) alla "Benedetto, Cesare, Ottavio de' Nobili e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1º genn. 1590-1º genn. 1596 e ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] amici, quali Niccolò Diversi e gli Obizzi, esponenti della parte nobiliare di quel Comune.
Sebbene già il 27 settembre 1369, grazie i giovani discepoli di Salutati, come Bruni, furono in grado in tal modo di apprendere la lingua omerica e così egli ...
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milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] dopo quelli ottomano, portoghese e moghul, ma in effetti l’unico in grado di far coincidere il titolo con la sostanza, dal momento che il tra le altre, la funzione di legittimare la società nobiliare e i suoi valori – fu favorito anche dalla ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] 1729 e nel 1730, senza peraltro ricevere il gradimento degli studenti. A partire dal 1729 venne , pp. 253-294; M. Aglietti, Le tre nobiltà: la legislazione nobiliare del Granducato di Toscana (1750) tra magistrature civiche, ordine di Santo Stefano ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] dalle circostanze del momento e dai maneggi della fazione nobiliare il figlio Oddo ad abdicare (Oddo era stato in essersi soffermato per qualche tempo a Siena. Non siamo in grado di accertare meglio tale notizia; in ogni caso non sembrano accettabili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] 1747, ora in app. a M. Verga, Da 'cittadini' a 'nobili'. Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, 1990 conferma che l’Illuminismo giuridico italiano era in grado di progettare e mettere in pratica un proprio ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , località nei pressi di Medina de Pomar. Non sappiamo quale grado di parentela vi fosse tra i predetti e Luca, ma doveva Messina 1739, p. 179; F. M. Emanuele Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, Palermo 1754, I, p. 233, ss.; G. E. Di Blasi, ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] e gli stessi documenti attualmente conservati tacciono l’esatto grado di parentela del ramo di Stefano con gli altri della corrente popolare a Perugia e più volte colpito dalla repressione nobiliare, anche con l’esilio, era stato senatore di Roma ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di Novara a Pierluigi Farnese, cosa della quale Salinari, I, Torino 1955, pp. 231-245.
L'Orazione ai nobili di Lucca è edita a cura di C. Dionisotti, Roma 1945 ( ...
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Le strutture assistenziali
Giovanni Scarabello
Con gli anni Venti del Cinquecento, in alcune città europee vennero intraprese importanti riforme delle strutture dell'assistenza. In estrema sintesi [...] Albanesi. Scuole così dette, "piccole", ma talora in grado di azione assistenziale capillare e significativa. Il controllo su ai carcerati; e infine, più tardi, l'Accademia dei Nobili alla Giudecca che dagli anni Venti del Seicento terrà ad ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...