L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] imperiale venne limitata a chi poteva dimostrare un puro lignaggio nobiliare per più di 200 anni, i patrizi veneziani soffrirono oggettivamente meno dei loro pari grado lombardi, tradizionalmente più aperti al matrimonio con ricchi borghesi: tuttavia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] (Longxian, Prov. di Shaanxi) alcune sepolture, di rango nobiliare, si configurano come tombe a fossa (o a pozzo) 500 a.C., periodo in cui si evidenzia un certo grado di specializzazione delle economie locali (agricoltura-pesca-allevamento), e ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] le caratteristiche sociali del corpo ecclesiastico locale in modo gradito ai poteri e alle gerarchie locali. Ma si trattava Furono soprattutto storie di chiese e di vescovi, di famiglie nobili e di santi e di devozioni quelle che dovevano illustrare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] buona tradizione abbia trasmesso racchiuda in sé, sia pure in gradi diversi, la sua esemplarità, e cioè la sua capacità , in ciò anticipando Machiavelli, Bruni deplora la discriminazione dei ‘nobili’ da parte del ‘popolo’. A proposito della nuova (ed ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] riferito a comunità tra loro differenti, analoghe solo perché in grado di dar vita a un ordinamento (v. Caravale, 1994 K. Liebknecht accusò i governi di utilizzare "gli istinti più nobili, le speranze e le tradizioni rivoluzionarie" dei 'popoli' per ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] possibilità di fare giustizia con equità: il principe è in grado così di intervenire in tutte le fattispecie che si possano presentare del prestigio dell'antichità (una famiglia, uno stato sono 'nobili' in quanto antichi) e del carattere impresso a un ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] e il 600 d.C. la capitale di uno Stato in grado di fondare e di controllare colonie sulla costa dell'Atlantico. L' l'apice della piramide sociale era occupato da un ceto nobiliare (alii) rappresentato da un clan notevolmente ramificato. Oltre alle ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] formata né dall'intero ceto ecclesiastico né dall'intero ceto nobiliare, in quanto la nobiltà delle contee, i cavalieri e , di una corporazione o di una città, non saranno in grado di resistere all'assolutismo regio e alla fine cederanno il passo a ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] per beni in buona parte di provenienza dotale (23). Ciò che il nobile Briani aveva acquistato con «fatiche e cimento» in una vita «per dal doge Pasquale Cicogna, suo cugino in secondo grado (44). Altri illegittimi trovavano tra le pareti domestiche ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] sotto un unico denominatore, quello della giustizia, in grado di garantire la correttezza dei rapporti tra gli individui di un tipo di reato di nuovo conio: l'"offesa a nobili", a tutela della immagine dei membri della classe dirigente. Il 9 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...