LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] i Carolingi di Germania non erano in gradodi esprimere alcuna candidatura, essendo l'unico figlio sopravvissuto di Arnolfo, esito di tale discesa.
Il 26 ott. 905 era di nuovo in Provenza, conservando un titolo di imperatore ormai vuotodi significato ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ma solo cinismo e vuoto" (Ullrich, I, p. 552).
Per contrastare Giolitti - accusato di inquinare la vita pubblica socialisti e proporsi alle masse lavoratrici come i soli in gradodi soddisfare i loro bisogni agendo con maggiore efficacia e coerenza ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] " (Battistini, in Rass. stor. del Ris., p.1000). Nel vuotodi altre notizie l'unica certezza è rappresentata dal suo arruolamento nella guardia nazionale col gradodi tenente dell'artiglieria a cavallo (1820); ma sono più che probabili contatti ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Verona e infine a Venezia. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, un medico veneziano riuscì a estrarre il proiettile e a il M., che aveva il gradodi maresciallo di campo, trascorse i mesi invernali nella città di Straubing, dove il 1 apr. ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] di eredità e di formule sorpassate..., deve adattarsi ai nuovi tempi e rinvigorire il suo vuoto scheletro di sostanza al gradodi evoluzione desiderato"; essi hanno tuttavia il diritto di chiedere la tutela della "proprietà come elemento di progresso ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] Toscana al punto che F. non fu più in gradodi controllarla né di arginare il declino del suo partito. Mentre i (v.) che ne proseguì le gesta riempiendo ben presto il vuoto che il padre aveva lasciato all'interno del movimento ghibellino italiano. ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] l'impostura e l'ignoranza medica"; ma di questo saggio che era giunto a tal gradodi compiutezza da spingere l'autore ad occuparsi dei per colmare il vuoto che si era determinato nella politica ecclesiastica romana dopo l'espulsione di Pio VI, aveva ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] 1820 aveva il gradodi colonnello, fu impegnato sul Liri al comando di una brigata leggera nel tentativo di fermare l'avanzata austriaca in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché il D. giunse quando ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] volontario in guerra, distinguendosi nella difesa di Vicenza (raggiunse il gradodi capitano). Dal giugno al dicembre 1847 effetti, il vuoto.
Sul C. si addensarono le maggiori denunce: di aver ingannato il governo italiano, di aver trascurato ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] d'armi che lo porterà a compiti sempre più impegnativi e a elevati gradidi responsabilità.
Questa esperienza è da lui riassunta in specie di autobiografico stato di servizio: "Nel 1859 mi arruolai e feci quella campagna. Nel susseguente 1860 e ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...