Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] a regole generali. Nondimeno il parlante è in gradodi impararle e di dominarle nell'uso. Nelle lingue, quindi, attorno (il bambino chiede all'adulto di aprire una porta, o una scatola, facendo il gesto nel vuoto). Anche le prime parole, come ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] virtutem.
Oltre all’accento primario – dotato di maggior gradodi prominenza – i polisillabi presentano anche quello in italiano si possono avere sillabe dotate di solo nucleo, vale a dire con attacco e coda vuoti: ad es., la prima sillaba della ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] corrispondere un'unica forma sumerica. Tutti gli altri vuoti rilevabili nel paradigma possono essere spiegati in modo analogo appunto, nella scrittura ugaritica (non siamo ancora in gradodi precisare quale rapporto vi sia tra questo alfabeto fenicio ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] , in cui predomina sul piano sintattico la predicazione di un soggetto ‘vuoto’ (definito direttamente solo come «mostro») e sul che gli enigmisti chiamano consequenzialità. Un medesimo gradodi consistenza testuale è richiesto alla seconda isotopia ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ai laici e in volgare non era tenuta allo stesso gradodi approfondimento di quella in latino e al clero o ai dotti. di questo tipo: «essere scoraggiato (penna) / essere con le gomme a terra (cinepresa), sono povero (penna) / ho il portafoglio vuoto ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] guardo quel posto ma mi sembra vuoto. Non vedo che me, la dolcezza del riposo, mia madre, eppoi mio padre di cui sento eccheggiare le parole. , contesto. Tali proprietà influenzano sia il gradodi concentrazione dei legami coesivi sia la loro forma ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] complemento, mentre il verbo, semanticamente vuoto, ha solo la funzione di esprimere i tratti di tempo, aspetto, modo e persona farsela addosso, prenderle o darla, il parlante è in gradodi risalire al referente che il pronome indica, anche se non ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] la lingua della lirica ha già un alto gradodi codificazione in virtù di una tradizione modellata su ➔ Petrarca, altri a muore, nora, socera a nuora, suocera, mentre l’aggettivo vuoto, costante in A, passa sistematicamente a voto (spesso già in B ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] primi fumetti Disney tradotti in Italia, in gradodi coniugare agilità sintattica e formalità, rispetto della rimpianti, nel secco, a-affascinato dall’idea del salto nel vuoto e // in odore di vertigine – è in corpo! Sembra troppa anche al corpo, ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] tra gli interlocutori, del loro livello culturale e del gradodi familiarità col mezzo, della frequenza dei loro scambi 2004: 171)
Addirittura si può inviare anche un messaggio vuoto, contenente soltanto il campo ‘oggetto’ o un documento allegato ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...