Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] , dei partiti socialisti, in gradodi raccogliere consensi, rappresentare gli interessi e orientare le scelte politiche di vasti strati di popolazione. Scuola di m. Espressione usata, di solito in contrapposizione a scuola di élite, per indicare il ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] che è vuoto e può essere usato dai nodi successivi.
Le tecniche di contesa prevedono l'esistenza di conflitti o collisioni 'FCS è un collegamento seriale veloce in gradodi soddisfare anche le esigenze di protocolli di più alto livello, come l'FDDI, ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] al centro da un corridoio vuoto e occupata nelle due navate laterali da due serie di banchi di lettura disposti in file parallele, 'editoriale' era ormai in gradodi estendere i suoi interessi alla costituzione di un reale e completo repertorio ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] elettromagnetica nel vuoto (e in pratica nella maggior parte dei mezzi di trasmissione) (7.1) e (7.2) esprimono il fatto che i morsetti di uscita sono in gradodi erogare potenza rispettivamente con i morsetti d'ingresso aperti o in cortocircuito; ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] soltanto, o comunque soprattutto, il principio di legittimazione. Resta che un sovrano vuoto, un sovrano che non sa e non sistema bipartitico, e dunque a massima semplicità di scelta, e un basso gradodi ideologizzazione, il che vuol dire che l ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , ad aumentarne il gradodi sensibilità alla luce, si iscrivono in una prospettiva di speculare e passiva riproduzione in questa società di segni vuoti, di simulacri: l'incarico di compiere interventi di verificazione, di controllare cioè la ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] il vuoto creatosi nelle comunicazioni; 13) lo sviluppo, accompagnato dal favore del pubblico, del sistema di vendita risultanti dalle analisi di Borden, di Lever e di Simon indicano che la pubblicità non è in gradodi provocare né una depressione ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] quanto più ha un'immagine neutra, vasta, in breve se è in gradodi attirare il massimo del pubblico. E il pubblico è tanto più vasto, in quanto tale. La televisione è ridotta a una scatola vuota, il palcoscenico su cui va in onda lo psicodramma del ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] in cui Einaudi sapeva portare a un alto gradodi produttività il suo equilibrio tra mediazione e determinazione, salvataggi
La scomparsa di Pavese nel 1950, con la sua straordinaria e molteplice capacità di lavoro, lasciò un vuoto che richiedeva ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...