Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 4° millennio a.C., dopo quel lungo periodo divuoto e di silenzio che separa i manufatti del Paleolitico Superiore (22 questo vale per il presente, ma non si è in gradodi sapere se tali decorazioni abbiano avuto significati profondi in altre epoche ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 'effetto delle variazioni dei prezzi, si fu in gradodi passare da conti in valore monetario ‛nominale', cioè 5% in alcuni paesi eccezionalmente industrializzati. Se rimaneva dello spazio vuoto, lo occupava il settore dei servizi, aumentando la sua ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di compiere scelte così importanti in un vuoto decisionale. Sembra molto più conveniente prepararsi ad affrontare un ampio arco di uno strumento che fosse in gradodi rilevare, con una certa attendibilità, un'ampia gamma di veleni, esplosivi e droghe ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] vuoto e omogeneo", che infirmano pure la portata rivoluzionaria del marxismo (v. Benjamin, 1955). Per il marxista cioè la storia non deve essere una serie digradodi impiegare in modo sistematico il suo pensiero allo studio dei modelli possibili di ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Nella quarta fase, detta del 'nido vuoto', la famiglia si riduce di nuovo alla coppia di origine. Questa fase ha termine con l mutamento come sviluppo lineare continuo) che il gradodi complessità della struttura familiare della popolazione sia tanto ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] pubblicarono un importante articolo in cui si dimostrava che i bambini sono in gradodi percepire i contrasti tra i suoni linguistici pa e ba (Eimas et grammatica come evidenziato dal parlato fluente ma vuotodi questi pazienti.
Se la grammatica e la ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] , ha fatto sì che insieme al suo disfacimento si creasse un particolare vuoto sociale e morale. Il nazionalismo è l'elemento più facilmente in gradodi riempire tale vuoto, grazie al fatto che spesso nella storia ha ricoperto una funzione essenziale ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] la cultura secolare sa bene, la nostra mente è in gradodi individuare gli schemi ricorrenti di cause che legano gli eventi gli uni agli altri; ma sono comparse le ideologie per riempire il vuoto lasciato nella vita pubblica dall'arretramento delle ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] soltanto, o comunque soprattutto, il principio di legittimazione. Resta che un sovrano vuoto, un sovrano che non sa e non sistema bipartitico, e dunque a massima semplicità di scelta, e un basso gradodi ideologizzazione, il che vuol dire che l ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , ad aumentarne il gradodi sensibilità alla luce, si iscrivono in una prospettiva di speculare e passiva riproduzione in questa società di segni vuoti, di simulacri: l'incarico di compiere interventi di verificazione, di controllare cioè la ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...