DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] di mezzi, in perenne difficoltà per mantenere in vita i propri organi di stampa, l'organizzazione mazziniana non era in gradodi /17). Perciò i ripetuti appelli di Mazzini all'azione caddero nel vuoto: scrupoloso esecutore delle istruzioni ricevute, ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] stessa presenza, par quasi voler colmare il vuoto ideologico di una classe, di una società i cui tessuti si sono Repubblica in gradodi "fare" la storia ed una ormai ridotta alla condizione di subirla.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] riscuotere le imposte. La morte del M., pertanto, creò un pericoloso vuotodi potere, che i Malatesta non tardarono a colmare, inviando a Pesaro un contingente armato in gradodi rivendicare la sua cospicua eredità.
Fonti e Bibl.: M. Battagli, Marcha ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] degli esuli sarebbe occorso un gesto clamoroso in gradodi richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica italiana ed al suo indirizzo un colpo di pistola, inneggiando a Giacomo Matteotti e alla libertà. Il colpo andò a vuoto ed il D., subito ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] di sediziosi che avrebbero preteso "quasi di vivere a Repubblica".Tornato a corte col gradodi cameriere segreto del duca e nella vecchia funzione di B. andato a vuoto e insinua che fosse tutta una finzione. Nel 1613 il granduca di Toscana Cosimo II ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Aristei.
Chiamato alle armi nel 1917, e inviato in zona di guerra col gradodi tenente, il C. rimase nell'esercito fino al 23 marzo 1921 . Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una ...
Leggi Tutto
La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] nel vuoto. I decenni centrali del 18° sec. videro infatti l’affermarsi in Europa del libertinaggio religioso e di tendenze e alle credenze gnostiche. Altrettanto rivelatore fu il gradodi diffusione raggiunto dalla Società teosofica, sorta nel 1875 ...
Leggi Tutto
Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuotodi potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] fu in gradodi colmare a tutti gli effetti. La questione guelfa ‒ il futuro rango e le prerogative di sovranità Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura di L. Weiland, 1896, nr. 197, pp. 263-265.
W. Havemann, ...
Leggi Tutto
DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] apr. 1816 venne riammesso nell'esercito sardo col gradodi capitano di fanteria d'ordinanza e tenuto in aspettativa a mezza della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu costretto alla ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] si trovarono a riempire il vuotodi potere derivante dalla limitata presenza e dallo scarso radicamento degli ufficiali pubblici della Marca friulana, essendo l'unica forza emergente in gradodi coniugare presenza fondiaria, continuità istituzionale ...
Leggi Tutto
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...