Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] Antichità non erano consapevoli o che non sarebbero stati in gradodi giustificare. L’ipotesi fondamentale, molto diffusa anche se, come spazio come assoluto, vale a dire a un vuoto potenziale occupato attualmente dalla massa dell’universo. Nella ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] esso è usato in modo 'vuoto', come sinonimo di altri. Da questo punto di vista è utile ripercorrere la gradodi contemplare le cose divine, secondo M. Ficino (Theologia platonica 1469-74). Qui, invero, l'espressione usata è quella di homo e non di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] che i pianeti si muovessero in uno spazio vuoto, privo di resistenza, e che su di essi si esercitasse una forza diretta verso il Libro II, in gradodi determinare la velocità delle navi. Queste valutazioni ottimistiche di Halley erano premature: le ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] anche a stomaco vuoto (Laughlin 1968). La flessibilità del corpo umano consente un'ampia gamma di movimenti e di posture, per cui anche un bambino è già in gradodi compiere acrobazie, di danzare, di lottare, di nuotare o di tuffarsi. L'orangutan ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] solamente Dio è in gradodi autodeterminarsi e di non obbedire a nulla di estraneo (va precisato che il Dio di cui parla Spinoza non contenuto specifico (non è uno spazio vuoto) in questo caso si parla di ‘libertà positiva’.
Liberalismo e democrazia
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] 121 b.◆ [FSD] Gradodi s.: v. sopra: S. cristallina. ◆ [MCC] Gruppo di s.: l'insieme delle trasformazioni di s.: v. meccanica dei non è rispettata nello stato fondamentale, lo stato divuoto: v. simmetria, rottura spontanea della. Quest'ultima ...
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esperimento
Paolo Casini
Esperienza programmata per verificare un'ipotesi
L'esperimento è uno strumento fondamentale della scienza moderna. Esso consiste in un'esperienza artificiale progettata e costruita [...] una nostra domanda
Il vuoto esiste!
Secondo un'antica dottrina, la natura avrebbe "orrore del vuoto", ossia lo spazio e ripetibili da altri. Queste premesse implicano un gradodi astrazione e di consapevolezza che fu raggiunto forse per la prima ...
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intelletto
Stefano De Luca
Insieme delle facoltà mentali che ci permettono di pensare e di giudicare
Se nel linguaggio comune intelletto e ragione sono termini sinonimi, nella storia del pensiero filosofico [...] il quale l'intelletto rimarrebbe vuoto (come un computer dotato di programmi, ma privo di qualsiasi dato); l'intelletto fornisce dualismi inconciliabili; la ragione, invece, è in gradodi cogliere la profonda connessione dialettica che esiste tra gli ...
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invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] conservazione della carica elettrica: v. elettrostatica nel vuoto: II 383 c. ◆ [ALG] [MCQ] I. di Einstein: v. simmetrie in meccanica quantistica: gradodi molteplicità); la sua importanza sta nel fatto che consente di ricavare la soluzione generale di ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] concezione si esprime già nel pensiero antico con il sistema atomistico di Leucippo e di Democrito: la materia è costituita di atomi, elementi compatti e indivisibili che si muovono, nel vuoto, in tutte le direzioni; la forma geometrica degli atomi e ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...