FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] suo.
Andato a vuoto il tentativo su Terracina difesa da Ciarpellone, F., al seguito di Piccinino, concorda, a il 10 ott. 1460 autorizza il vescovo di Pesaro Giovanni Paterna alla dispensa dal quarto gradodi consanguineità sicché può, il 13 novembre, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] non voleva questi ne approfittasse prendendo alla lettera la sua fiera proclamazione di disinteresse. Fatto sta che Francesco I non disponeva di liquidi, non era in gradodi corrispondere ad E. una somma che avrebbe dovuto aggirarsi sui 250.000 ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] e ai cinque pianeti, ma il gradodi complessità è un criterio soltanto parziale di organizzazione del testo; in effetti, la sua astronomia, un Universo costituito da sfere concentriche prive divuoti tra loro e nel cui spessore si muovevano i pianeti, ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] i corpi con il grado della loro alcalinità o acidità - poiché dovrebbero essere denotati con un gradodi basicità anche gli acidi si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni elettriche. Una verità che tardò a farsi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] le condanne dell'anno seguente (II, 25), che gli fecero il vuoto intorno: "Rimase la signoria della città a messer Corso Donati, a , "uomo d'impressione più che di pensiero" com'era, si dimostra però in gradodi "intuire uomini e cose a prima ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] politica, al vuoto letargo della "Toscanina", quanto "esistenziale", conseguenza dell'ennui, incapacità di adattamento a estera. L'armistizio di Salasco, che a Torino si voleva durasse fin quando non si fosse in gradodi riprendere le ostilità contro ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] del 21 marzo 1652 indirizzato al governatore di Roma. Recuperando un vecchio progetto di Paolo III (1548), I. delibera la costruzione, lungo la via Giulia, delle Carceri Nuove in gradodi accogliere seicento persone fra uomini e donne, secondo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] un vuotodi intelligibilità. Quelli che sembrano esiti di una brillante progettazione, sarebbero accumuli di successivi lotta per la sopravvivenza avrebbe favorito le varianti in gradodi sfruttare meglio le nuove opportunità.
L’origine delle specie ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] da Filippo III (11 dicembre 1602), ma andato a vuoto come i precedenti tentativi di conquista del 1582 e del 1589. Un accordo nel vecchia aristocrazia fondiaria, in possesso di notevoli estensioni di terra e in gradodi far valere le sue prerogative ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] al Collegio cardinalizio, che non cadde nel vuoto. Da allora i pensieri di Latino Malabranca andarono all'eremita. Il cardinale sempre più evidente che l'ingenuo vegliardo non era in gradodi reggere la Chiesa. Nella - "pienezza della sua semplicità ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...