L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] combinazioni di pieni e divuoti, di luci e di ombre. Tali archetti, che inizialmente occupavano solo la zona di transizione in teoria, fu osteggiata, venne al contrario favorita al massimo grado l'edilizia volta a scopi sociali, per i quali venne ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] che include anche spazi vuoti con funzione architettonica: così è l'antico palazzo, di influsso completamente orientale, e con il differente grado sociale e le possibilità economiche dei cittadini. Troppo esigui i resti di fondazioni trovati a Veio, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] d'ispirazione religiosa che ha preceduto le opere di pietra. Al vuotodi notizie sopperiscono in alcuni casi le descrizioni delle del complesso: divinità femminili di ordine e grado diverso, le devatā fanno mostra di sé soprattutto su pilastri e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di giudizi di del vuoto venivano collegate da più parti conclusioni di tipo corpuscolaristico ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] in grado, attraverso la velatura, di evocare per "finitezza" i primitivi oppure di esprimersi sul piano di una vuoto esposte con grande successo al Pantheon nel 1804 prima di essere inviate a destinazione, dove avrebbero sostituito in duomo le tele di ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] tenacia e l'intelligenza di un autore che meglio di altri si offre a paradigma del grado, saliente, di ricezione delle nuove forme di G. resta apprezzabile soprattutto per il selettivo e non vuoto eclettismo dell'artista e il costante suo sforzo di ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] meridionale del duomo di Pola, insieme con una pisside rotonda, oggi andata perduta. Il r. era vuoto, nella pisside Arnäson, ibid., p. 211; P. L. Zovatto, Monumenti paleocristiani di Aquileia e diGrado, 1957, pp. 513; 525. - Parigi, Louvre, pisside ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] nel 1738 sposò Giacomina Rezzi, figlia del pittore Antonio, sua cugina di secondo grado, e si trasferì con lei a Morcote, ove nacquero i figli fa riscontro nella seconda metà del secolo un vuotodi notizie difficile da colmare. Che tuttavia il F ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...