MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] dal 1868 al 1870, al ginnasio di Orvieto; nel frattempo, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, il 29 nov. 1866 aveva chiuse la carriera con il gradodi bibliotecario di quarta classe; fu collocato a riposo per anzianità di servizio il 1 dic. 1909 ...
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CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] sciolto e il C., ottenuta la promozione al gradodi sottotenente nell'esercito regolare, presentò subito dopo le proprie dai garibaldini che la respingevano. L'invito di Mazzini dovette cadere nel vuoto dal momento che nel 1862, quando Garibaldi ...
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MUGNOZ, Arturo
Marco Severini
– Nacque a Macerata il 3 agosto 1889, da Lavinio, medico condotto, e da Lidia Speranza.
Perso il padre all’età di sette anni, venne accolto insieme con la sorella Maria [...] tipografia fiorentina cadde nel vuoto per motivi amministrativi ed economici, come sfumò il progetto di dedicare un numero della : inquadrato nel CLXVI battaglione Bombardieri con il gradodi sottotenente, partecipò ai combattimenti tra l’Isonzo e ...
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COLLEONI, Paolo (detto Puho o Pò)
Michael E. Mallett
Figlio di Guidotto di Caviata, nacque a metà del sec. XIV.
I Colleoni appartennero alla nobiltà rurale dei Bergamasco e nel corso delle lotte tra [...] Visconti in quella zona e al vuotodi potere seguito alla morte improvvisa di Gian Galeazzo Visconti nel 1402.
L'occasione decisiva per il C. si presentò nel 1404, quando i guelfi furono in gradodi approfittare della confusione creatasi nel Milanese ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] cui non era legato peraltro da alcun gradodi parentela), nominato accademico professore di prospettiva dal 1847, che caratterizzò la pittura di veduta nel periodo della dominazione austriaca in città. Il vuotodi testimonianze relative al F., dopo l ...
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CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] pendenza, pesava circa 80 kg a vuoto e poteva distribuire il seme su due, quattro o sei file; la distanza tra le file poteva essere variata da 15 a 25 cm. La macchina era in gradodi distribuire sul terreno anche il fertilizzante, preventivamente ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] del virus della rabbia nel vuoto e in presenza di vari gas; questo lavoro e l'altro Sulla diffusione del veleno del tetano nell'organismo (Bologna 1891) - nel quale dimostrava per primo che la tossina tetanica è in gradodi penetrare nel sangue dalla ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Proprio il padre, del resto, aveva accolto di buon grado l’annessione di Genova all’Impero napoleonico nel 1805 (e questo spirito settario, i vuoti simbolismi e le procedure esoteriche: in realtà era tale la sua voglia di scendere sul terreno pratico ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il vuoto attorno. Non gliresta che rientrare a San Salvatore donde, dopo un anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz ma non può opporsi alle direttive di Olivares e deve, suo malgrado, accogliere di buon grado il C., dargli la destra, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di giudizi di del vuoto venivano collegate da più parti conclusioni di tipo corpuscolaristico ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...