LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] versatilità del L., in gradodi dettargli articoli su qualsiasi argomento, rapidamente e brillantemente, anche solo per bisogno di riempire uno spazio vuoto. Esemplari, da questo punto di vista, gli articoli di moda, in cui di anno in anno commentò ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] apr. 1816 venne riammesso nell'esercito sardo col gradodi capitano di fanteria d'ordinanza e tenuto in aspettativa a mezza della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu costretto alla ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 147-192; Sulle cause della differente visione degli ametropi di eguale genere e gradodi ametropia, ibid., LII [1924], pp. 159-192 ricerche recato validi contributi, e colmò un grosso vuoto esistente nella letteratura specialistica dell'epoca. La ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] che il F. progettò i "dirigibili ad alta quota", in gradodi raggiungere i 4.000 m.
Successivamente il F. mise in di superaviazione (Roma 1927). In essa egli rivolse la sua attenzione al tema, emergente in quegli anni, che definì "il volo nel vuoto ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] si trovarono a riempire il vuotodi potere derivante dalla limitata presenza e dallo scarso radicamento degli ufficiali pubblici della Marca friulana, essendo l'unica forza emergente in gradodi coniugare presenza fondiaria, continuità istituzionale ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] ", come commenta il cronista - nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto.
Durante il vuotodi potere che si venne a creare in Roma in baroni romani erano in gradodi raccogliere e fornire, egli cercò l'appoggio e l'alleanza di Braccio da Montone. ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] qualche tempo il suo ufficio in municipio perché addetto, col gradodi maggiore, al comando della guardia civica, compito al quale il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona e a Gubbio ...
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ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] tra gli altri – fu in gradodi comprendere e apprezzare prima di molti la novità rappresentata dalla 1992, ad ind.; M. Bucciantini, Valeriano Magni e la discussione sul vuoto in Italia, in Giornale critico della filosofia italiana, s. 6, LXXIII ...
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TORALDO, Francesco
Luca Addante
TORALDO (Toraldo d’Aragona), Francesco. – Nacque a Napoli, pare nel 1585, da Vincenzo, mentre non è certo se la madre fosse la prima moglie del padre – la nobile napoletana [...] la «cosiddetta “seconda rivoluzione”» del 21 agosto, «si creò un vuotodi direzione politica del movimento popolare» ed emerse la necessità di «un autorevole comando centrale in gradodi mantenere l’ordine nella città e la disciplina delle milizie ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] di carriera e fino al 1954 lo costrinse a una terapia di pneumotorace. Nel frattempo fu in gradodi finanziarsi le prime lezioni private di discografica, diffusa su un palcoscenico mestamente vuoto.
Un incidente mediatico contrassegnò pure la seconda ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...