DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] adesione al sindacalismo rivoluzionario. Pesava su ciò il vuotodi direzione politica della Confederazione generale del lavoro e del le minoranze interne e favoriva inoltre un elevato gradodi omogeneità rivendicativa, che egli riteneva necessario in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] presto migliorare le sue condizioni, se tre anni dopo era in gradodi fare un notevole prestito al fratello; non così Dante,quali non si vuole ch'esse suonino come un'adulazione vuotadi contenuto. E a tanto Cangrande sembrava realmente destinato: ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] risparmierei oramai né fatica né noia nessuna per mettermi in gradodi sapere la mia lingua quant'uomo d'Italia... Fatto duello e allora scorge con ineffabile terrore davanti a sé il vuoto»), del valore dell’«entusiasmo», del «forte sentire» per cui ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] personale.
Le responsabilità della DC erano accresciute dal vuoto, che storicamente si andava determinando, delle posizioni più stretto tra politica degasperiana ed americana e il gradodi dipendenza che ne sarebbe derivato al paese.
Ma quell ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima e vuota esercitazione, fu Le dit de sourd et muet qui fut miraculé di ben valutare i mezzi di cui si servivano, di condurre una battaglia culturale, la quale fosse in gradodi mettere ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conoscono documenti che provino con certezza la promozione di E. al gradodi maestro di teologia prima del 1287. Tuttavia, è anche nell'esame egidiano del problema del movimento nel vuoto. Tale ipotetico movimento, per E., non è propriamente ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , e che ora, forse perché B., per ragioni di vicinato, era in gradodi valutarne meglio l'estensione e la portata, venivano trasformati dell'888, una specie divuotodi potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei Friuli e di Spoleto e, in un ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Messina. Dato che G. e Luigi di Taranto non erano in gradodi inviare neanche un soldato di rinforzo, si doveva solo al persistente conflitto : la sua scomparsa dalla scena politica apriva un vuotodi potere. I suoi nemici a corte intravidero ora ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Monte rimasero per il maggior numero delle volte «neppure in gradodi intitolarsi», il pittore non trascurò i temi mitologici (il L’organizzazione compositiva e il rapporto fra i grandi vuoti della parte superiore e i pieni in dislocazione diagonale ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] per un breve periodo, un vivo interesse politico che riempi il vuotodi interiore scontentezza provato per le ricerche fatte fino ad allora, e che il fascismo non era in gradodi creare qualcosa di fondamentalmente nuovo, veniva legata ora alla ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...