Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la sua dominazione, tanto da essere subito in grado, nonostante le condizioni di forte logoramento, di affrontare .
L’influenza ellenica, ristretta dapprima a un’élite nobiliare e attiva solo a livello filosofico-letterario, diviene preponderante ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e le distinse in scuole di 1°, di 2° e di 3° grado. Nuovo impulso a questo ramo d'istruzione fu dato nel maggio 1917 e ǫ ed ę in voci d'origine dotta o letteraria, come: des,oto, nobile, crudele, fedele, ed f in luogo di ie (mero, medico) e ǫ ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Parve pertanto al senato e al popolo che nessuno fosse in grado di porre fine alla lotta se non il vincitore di Cartagine di Huesca e di Zuera (1285) giunse a permettere che i nobili formassero una loro Unión. Poi la nobiltà aragonese fece ancora un ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] -do-re (-fa). Spesso la frase non usa che tre o quattro gradi, come si vede nella seguente danza votiaca (nord-est della Russia):
Nel attrarre nella propria cerchia anche i più potenti tra i nobili rurali e infine la tendenza dei principi a rendere ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] con la quale tutte le scuole sono state distinte in quattro gradi d'insegnamento: 7 corsi d'insegnamento elementare, 4 di ginnasio diritto di voto attivo e passivo per tutti i nobili indistintamente). Diecine di migliaia di elettori attendati presso ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] i foraggi.
L'economia della Svezia si è sempre basata in alto grado sui prodotti animali (burro, formaggio, carne bovina e suina). La fu ristabilito lo status quo ante. L'opposizione dei nobili, che nel parlamento aveva inutilmente combattuto il re, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] differenza non sta in nessuna relazione con il grado di sviluppo economico raggiunto. Perfino i più rigogliosi raccolgono le forze più cospicue della campagna circostante. I nobili feudatarî e i grandi proprietarî della campagna frequentano la città ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] o sciolte per legge, mantenevano viva la tradizione etico-nobiliare del Junker: donde, tra l'altro, la sono stati opportunamente rimodernati.
L'ateneo romano, che è oggi in grado di ospitare oltre 15.000 studenti, sorge su un'area complessiva di ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] col papa se questi si mostra indulgente verso i giansenisti, invisi in sommo grado al sovrano. Il Re Sole non vuole ammettere nel suo consiglio né ecclesiastici né nobili di grande nobiltà, e tiene accuratamente da parte negli affari politici i ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...