porosita
porosità [Der. dell'agg. poroso, da poro] [FTC] [GFS] Per una sostanza porosa, spec. nella geologia e nella meccanica delle terre, il rapporto tra il volume complessivo dei vuoti in un campione [...] e il volume totale (solido più vuoti); si ricava misurando il volume del campione, prima com'esso è naturalmente, v, e poi dopo averlo polverizzato e compresso, vs; la p. è (v-vs)/v, mentre si chiama indice dei pori il rapporto (v-vs)/vs. ...
Leggi Tutto
tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] voltmetri elettronici con resistenza interna paragonabile con quella di elettrometri; è caratterizzato da vari accorgimenti costruttivi, quali un elevato gradodivuoto e l'adozione di materiali speciali per l'ampolla e per reofori, in modo ...
Leggi Tutto
vuotovuòto [agg. e s.m. Der del lat. volgare vocitus, dal part. pass. vacitus di vacere "vuotare", quindi con la stessa radice del lat. class. vacuus] [LSF] Rigorosamente, assenza assoluta di materia [...] (si parla di v. per pressioni minori di 100 Pa (≈ 1 torr); il valore di questa pressione residua qualifica il gradodi v., parlandosi di basso, medio, alto e di v. ultravuoto: v. vacuometria: VI 446 c e vuoto artificiale e vuoto naturale. ◆ [FSN ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] vuoto, che si caratterizza con un sistema di disequazioni lineari. Su questo politopo poi i giocatori potrebbero accordarsi di numero molto maggiore di partecipanti ma con lo stesso risultato. Programmi creati ad hoc erano in gradodi battere il TfT, ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di L. La struttura U(α) è formata: 1) da un insieme non vuoto α detto dominio degli individui o anche universo; 2) per ogni simbolo di delle variabili in gioco, in relazione al gradodi affinamento delle soluzioni cercate. Va sottolineato che ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] che vi è una stretta correlazione (coadattamento) tra il gradodi sofisticazione del sistema sensoriale e il gradodi sofisticazione del sistema motorio e che, inoltre, se lasciati liberi di evolvere, sia il sistema sensoriale sia quello motorio si ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] il sistema MKSK.
Sistemi di u. nell’elettromagnetismo. Un sistema di u. in gradodi fornire un’u. di misura per ciascuna delle grandezze dielettrica assoluta del vuoto ε0, con la possibilità di attribuirle carattere di grandezza adimensionata e ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] seme è in gradodi controllare parzialmente l’interazione con le forze che lo trasportano, quindi la pioggia di semi che poiché l’indice di rifrazione del mezzo, inteso come rapporto tra la velocità c delle onde elettromagnetiche nel vuoto e quella ...
Leggi Tutto
spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] gradodi emettere soltanto le radiazioni che, nelle stesse condizioni, è in gradodi assorbire, le righe di assorbimento e le righe di emissione di σ(T) è non vuoto, chiuso e limitato. L’estremo superiore dei moduli degli elementi di σ(T) si dice ...
Leggi Tutto
semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] il concetto paradigmatico di tale disciplina, proponendone una ‘definizione semantica’ in gradodi esprimere in forma non vuoto (finito o infinito) detto ‘dominio’ di discorso D. La funzione I deve assegnare alle espressioni semplici di ciascuna ...
Leggi Tutto
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...