MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] territorio di confine che dal 1866 divideva il Regno d'Italia dai domini imperiali, ma che nella prima Consiglio dell'Impero per il distretto di Gradisca; in vari anni fu consigliere di questo caso ai territori oltre l'Isonzo.
Il M. morì a Giassico ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] Aquileia, arrivò fino all'Isonzo. Il suo ambizioso obiettivo era prendere rapidamente Gradisca, per investire poi Gorizia e cacciare in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] sempre più massiccia sul fronte dell'Isonzo. A partire dal gennaio del 1476, d'altro canto, i registri delle invece notevoli proprietà fondiarie in Friuli e nel contado di Gradisca. Quanto agli avvenimenti che seguirono il ritorno in patria dell ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] Maggior Consiglio per aver estratto la Balla d'oro il 4 dic. 1605 e Arciducali e le operazioni militari ristagnavano sull'Isonzo; nonostante l'andamento del conflitto e la del provveditorato e neppure siamo in grado di conoscerne l'ambito cronologico: ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] però la guerra, nel '99 rivestì la divisa, ottenendo il grado di tenente nel 63º reggimento. Durante l'occupazione del Piemonte fu II [1830], pp. 379-405) e dell'Isonzo, fu consultato per la costruzione d'un nuovo acquedotto per Trieste (1836) e per ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] al Nobile Consiglio della città.
Nel 1614 il D., con il grado di capitano di corazze, entrò nell'esercito della Repubblica all'assedio di Gradisca e si distinse particolarmente in un combattimento presso il ponte sull'Isonzo. Finita la guerra ...
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centro di permanenza temporanea
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a immigrati ancora clandestini. ◆ In questo gioco delle parti -- conclude Rifondazione comunista -- emerge chiaro...