I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ottenuto vantaggi da un potere brigantesco sorto uccidendo la libertà, la giustizia, il controllo civico, la correttezza , inoltre con Gabriella Caramore o Giuseppe Trotta, in gradodi rilanciarne la suggestione su altri quadranti108. Sono i medesimi ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] prevalenti. In realtà la guerra si rivelò il banco di prova del gradodi efficienza raggiunto, con la tenuta dei primi anni e i Laureati ricambiavano la relativa libertàdi cui avevano goduto con un contingente di futuri dirigenti politici (Aldo ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . Diffusione popolare dell’istruzione professionale». Fin dal 1919 Sturzo ebbe modo di precisare che, se si batteva per la libertà d’insegnamento in tutti gli ordini e gradi, non intendeva mortificare la scuola pubblica statale, ma fare in modo ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] alti dirigenti o politici non sono evidentemente in gradodi assumere una posizione di ‛comando' nei campi in cui questi professionisti se si va sempre più diffondendo una relativa libertàdi divorzio, è tuttavia probabile che il fondamentale modello ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] due cose ovviamente diverse, ma entrambe volute da Dio e a lui gradite, dato che Dio ama il corpo non meno dell’anima e l’ in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertàdi coscienza e di culto di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] le scuole speciali di vario indirizzo e grado, dotate tutte di strumenti di precisione e di raccolte tecnologiche degli esperimenti» e quindi realizzare pienamente la libertàdi pensiero e di ricerca.
È importantissimo – affermava Sella in ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è stato - ed è tuttora nei paesi in via di sviluppo - il gradodi istruzione. Famiglie di operai, di contadini, di piccoli commercianti, spingono i figli a conseguire un diploma di scuola superiore, o la laurea, favorendone così la promozione ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] la cristallizzazione di una figura, quella dell"accademico', che si caratterizza per la libertà e l'autonomia di cui dispone scientifico è stato la creazione di una piattaforma comune in gradodi stabilire accordi di cooperazione con soggetti terzi - ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] gli Ebrei godettero nel complesso di una certa libertà.
Una conseguenza di questa mutata situazione fu l'intensificazione tre grandi 'denominazioni' ebraiche presenti e quindi in gradodi far valere le proprie esigenze era l'ortodossia nelle sue ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] sul piano del documentario delle Olimpiadi berlinesi del 1936. In realtà si tratta anche di opera di propaganda che l'eccellenza tecnica ed espressiva ha promosso al gradodi classico. Il kitsch (presente già dall'incipit in cui si assiste a un ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....