ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] implica l'alienazione almeno parziale della loro libertà. Gli scavi di alcune villae (per esempio Montmaurin, ai passato (v. Maldonado, 1976, p. 14) e forse non sarà in gradodi farlo in futuro. L'architetto, lo stilista, l'ingegnere e altre figure ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] soltanto una validità limitata e il loro gradodi correttezza e di utilità è sempre relativo. Secondo il taoismo esistenza del trascendente e dell'assoluto. Secondo Zhuangzi, perfino la libertà del Grande Uccello Peng, che può volare in tutto il ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] che si è prefissa in base al presupposto di un comune destino degli uomini al di là delle differenze di razza, di cultura e di condizione sociale. Se è controverso l'apporto massonico all'idea di 'libertà', è difficile contestare l'apporto, non solo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] sua adesione alla teoria dell'ossigeno di Lavoisier, era stato in gradodi spiegare la causa che portava allo di una nazione non attiene solamente alla fertilità del suo suolo, all'estensione della sua popolazione e alla ricchezza e libertà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] (1882-1945) dichiarò che al paese occorreva un'industria aeronautica in gradodi produrre 10.000 aeroplani l'anno e, più tardi, fissò l' di segretezza dei militari e l'aspirazione degli scienziati alla libertàdi comunicazione. Egli diede prova di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di sani principi agronomici ed economici nel ceto dei proprietari", in uno spirito di graduale riformismo e dilibertà a Cavour, per aver scelto un lombardo che si diceva non gradito al patriottismo locale, quanto allo J.: la polemica si attenuò dopo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] liberti e con i gruppi di ex liberi asserviti avrebbero costituito per gradi in età postcarolingia un nuovo alla fine del XVI secolo sembra ancora predominante la condizione dilibertà per i lavoratori della terra, nonostante fin dal secolo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] che riconosciamo a tutti la libertàdi riunirsi, di associarsi; noi i quali alla libera esplicazione di tutte le forze che sono agli altri docenti e agli altri gradidi istruzione, dall'ordinamento degli asili di infanzia (approvato dal Senato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] principi dilibertà espressi dall’hegeliano toscano.
La linfa liberalsocialista che aveva innervato Saitta negli anni di studi campo, a tutto campo, di Saitta nell’attività di ricerca, informazione, polemiche a 360 gradi, senza limiti geografici né ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] morale, data la connessione dei gradidi conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....