GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , cerimonie e lunghi soggiorni in villa; poi, una volta riacquistata dal papa la libertà, toccò a lui l'onore di portare al fratello il cappello cardinalizio. Partì alla volta di Orvieto, dove soggiornava la corte pontificia, il 3 genn. 1528, in gran ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in gradodi provvedere all'educazione [...] di fine '500" (Gnavi, 1990, p. 71); evidenzia in grado massimo le tecniche di riscrittura enciclopedica propria di nell'italica favella?". Potremmo forse concludere ricordando l'elogio della "libertà prudente" che il G. inserì nel discorso XXXI del ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di testi di controversia comprensibili agli indotti. Lo scritto ebbe problemi proprio perché Carlo Borromeo non gradiva la diffusione di si dichiarava contro la libertàdi coscienza, le tesi dei politiques e il giuramento di fedeltà a Enrico IV; ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] nella vita di E.: il frate, al quale Francesco aveva concesso la più ampia libertàdi movimento, chiese invece di essere vincolato ad fisico, E., non più in gradodi muoversi da solo, espresse il desiderio di essere sepolto alla Porziuncola. Ma i ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] ordinato sacerdote; frequentò poi il Pontificio Istituto Biblico, conseguendo i gradi accademici in scienze bibliche. Dal 1927 al 1929 svolse la gli interventi del F. sullo schema di dichiarazione sulla libertà religiosa; egli riteneva, come sostenne ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] vi era anche il riconoscimento del gradodi prima classe alla nunziatura di Lisbona, come quelle di Vienna, Parigi e Madrid. la sua libertà.
Sfruttando l'abilità dell'Alberoni, il Corsini e il F. avevano cercato di profittare di un'occasione ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] opera, gradì l'omaggio dell'autore e, nella lettera di ringraziamento che gli inviò, fu prodigo di elogi. Ma il lavoro fu accusato di superficialità accusandoli, tra l'altro, di venalità e di volere imbavagliare la libertàdi stampa. Contro la nuova ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] per l'ospitalità data ai fuorusciti) che fossero in gradodi tenere in piedi l'assetto dell'Italia della Restaurazione. Tale che concedeva una limitata libertàdi stampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva la Consulta di Stato aprendo la via ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] morte di Gregorio XIII, avvenuta nel 1585. Dopo aver preso gli ordini, ma ancora senza i due più alti gradi, abbandonò e destrezza di mano". Dato che egli assunse su di sé tutta la responsabilità, il suo seguito fu rimesso in libertà e allontanato da ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] per rinunziare a questo sistema basta sapere che la grazia suppone la libertà, che è un dono naturale, un dono del Creatore, e che a sostenepe un regime di comunione fra vescovo e sacerdoti, ma riconosce che vi è una differenza digradi fra il potere ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....