BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] tornerebbe a filosofare con l'antica libertà, e voi correreste il rischio di perdere i salari che vi dà di Bologna, fatta l'anno 1605, con annotazioni del conte V. Zani; Trattato dell'Alchimia e sua medicina,ms. della fine del sec. XVI; Delli gradi ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] fucilieri con il gradodi maggiore, Pietramellara, disobbedendo come Durando agli ordini di Pio IX, prese 531. Si vedano inoltre: M. D’Ayala, Vite deglʼitaliani benemeriti della libertà e della patria morti combattendo, Firenze 1868, pp. 317-320; F. ...
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Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno (n. Maribor 1948). Autore poliedrico e versatile, la sua produzione letteraria, inizialmente costituita da racconti e romanzi, si è ampliata notevolmente, affiancando [...] ("Trentacinque gradi", 1974), va segnalato il polemico saggio Egiptovski lonci mesa (1994, Vasi di carne egizi descrive il tragico scontro fra l'individuo alla ricerca della propria libertà e un mondo immerso nel caos. Tematiche simili si ritrovano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] patrimonio fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i Caetani in gradodi reggere al confronto con le grandi . hist. Review, VII (1927), pp. 194-226; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa, II, Roma 1927, passim; G.Falco, Sulla ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] libertàdi effettuare tali spostamenti dipendeva dalla capacità di diversificare gli interessi e dalla solidità di ponti col sistema politico, con un partito di maggioranza relativa non più in gradodi mediare le spinte sociali, specie della classe ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] con la "gens Anicia". La famiglia, tuttavia, fu in gradodi mandare B. a Roma agli studi liberali.
S. Gregorio ci libertà ad altri superiori di disporlo secondo il loro piacimento, purché sia sempre recitato "durante la settimana l'intero Salterio di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vero infatti che il Laurerio scrisse ai provinciali parlando di assoluta libertà nella scelta del suo successore e anche se egli et si riverischino, senza fare alcuna mentione digradi tra loro o differentia di autorità", come scrivono i legati al ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Giulio II gradì particolarmente il magnifico dono e per riconoscenza ai Chigi, nel 1509, concesse loro di fregiarsi pari con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertàdi azione.
In questo periodo il banco fu gestito ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non possono o non vogliono tolerare la di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un sovrano protestante; ma questo successo fu bilanciato dal riconoscimento della libertàdi ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Bosdari, C. A. Fabroni, C. Ferrari, G. S. Gavotti, S. Gradi, P. Maffei, F. Paulucci, G. Troilo: era il periodo in cui agente dell'Orange, con cui trattava la concessione della libertàdi coscienza ai cattolici delle Province Unite. Perciò dopoché il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....