Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] verità sul potere", mettendo in luce, tra l'altro, come la libertà in un sistema politico dipenda dall'esistenza e dall'attività di un'opposizione in gradodi limitare e controllare effettivamente il potere dell'élite dominante pro tempore. L ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] : «è sommamente empio violare la libertà del matrimonio e provocare ingiustizie proprio da parte di coloro da cui si dovrebbe attendere la giustizia»; si comandava perciò a tutti, «di qualsiasi grado, dignità e condizione», «di non volere impedire in ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] l’appunto «Il Rinnovamento» in gradodi fare dell’appartenenza religiosa un terreno di incontro e dialogo con la modernità in di predominio culturale, non esaurì di certo le voci e le sensibilità del cattolicesimo italiano. I fermenti dilibertà, di ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] implica l'alienazione almeno parziale della loro libertà. Gli scavi di alcune villae (per esempio Montmaurin, ai passato (v. Maldonado, 1976, p. 14) e forse non sarà in gradodi farlo in futuro. L'architetto, lo stilista, l'ingegnere e altre figure ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] in gradodi funzionare armoniosamente per l'eternità senza il suo intervento. Clarke, che difendeva l'interpretazione volontarista della provvidenza, sostenne invece che la visione di Leibniz implicava un'inaccettabile limitazione della libertà e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] caratterizzano l'uomo, dotandolo di organi capaci di maggiore mobilità e libertà. Discostandosi dalla posizione espressa abbia generato creature che erano dotate, in principio, di uno scarso gradodi adattamento, le quali in seguito avrebbero a loro ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] due lati, su immense gradinate, tutta l'aristocrazia di corte, secondo la gerarchia dei gradi nobiliari; al centro, un enorme tappeto per le che blaterano dilibertà dell'arte e della sua utilità estetica, sente il diritto-dovere di scrivere quattro ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] colture. In genere, l'uso di argomenti che presupponevano un certo gradodi istruzione, il tempo stesso necessario alla autosufficienza, la libertà personale, i doveri civici, il dinamismo e il rifiuto di ogni genere di indolenza e di passività, ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] elaborazione dei principî egualitari non sembra più in gradodi farsi carico, va attribuita l'improponibilità di ammettere oggi che l'eguaglianza degli 'antichi' - in maniera analoga al concetto dilibertà - possa in qualche modo coesistere fianco a ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] liberti e con i gruppi di ex liberi asserviti avrebbero costituito per gradi in età postcarolingia un nuovo alla fine del XVI secolo sembra ancora predominante la condizione dilibertà per i lavoratori della terra, nonostante fin dal secolo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....