La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] per diversi motivi, la religio tradizionale non era più in gradodi assolvere il suo compito, e che occorreva ‘sostituire’ gli periodo precedente, quasi all’improvviso essa acquista completa libertà, fino a godere privilegi sempre più ampi sotto la ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] conclude tuttavia il suo discorso con un appello alla libertàdi coscienza, necessaria per accedere alla fede nel vero Dio condizioni di accesso ai vari gradi della gerarchia, il divieto di sottoporre un membro del clero ad un processo civile e di ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] di Federico fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio della libertàdi culto e di altre concessioni, l'apporto di rotondo di foggia orientale, che erano in gradodi maneggiare contemporaneamente ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] forma estrema di una comunicazione con mezzi tecnologicamente moderni di cui ormai, con vari gradi d’intensità e di esposizione alla donne del Bangla Desh avevano conquistato una relativa libertà sessuale, compreso il diritto alla riproduzione; oggi, ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] fu subordinato ogni tipo di intervento sul mondo comunale: la stessa difesa della libertà ecclesiastica e la lotta è in gradodi delegare quel potere che può conferire ma non esercitare in assenza, appunto, di un momento di delega di autorità a ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] 1949 il governo polacco approvò una legge per garantire la libertàdi coscienza contro il decreto23. Ma qui mi vorrei limitare alle Scassellati a Gedda)25. Nel commento di Gedda ci fu qualcosa che non fu digradimento a Balbo, il quale, nel contesto ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] essere costretti ad appellarsi alla forza nell'impresa di conseguire la libertà".
Africanismo moderno
Nel frattempo, negli anni a sud del Sahara non è niente di più che la storia della penetrazione nei secoli, per gradi e tempi diversi, del sangue e ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] a capitolare, perché non fu in gradodi resistere a lungo all'ostinazione e alla combattività del conte di Schwerin e dei suoi alleati settentrionali. Dopo la battaglia risolutiva di Bornhöved (a sud di Kiel), nel luglio 1227 dovette rassegnarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] lo spirito della rivolta antifeudale, l’anelito alla libertà, l’ansia di rinnovamento morale propri dell’imminente civiltà dei Comuni; le convinzioni del maestro, che forse non la gradì o non accettò di tenerne conto: tanto che, tracciando nel 1973 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , cerimonie e lunghi soggiorni in villa; poi, una volta riacquistata dal papa la libertà, toccò a lui l'onore di portare al fratello il cappello cardinalizio. Partì alla volta di Orvieto, dove soggiornava la corte pontificia, il 3 genn. 1528, in gran ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....