ZAMBONI, Luigi.
Antonino De Francesco
– Nacque il 12 ottobre 1772 a Bologna, da Giuseppe, presto deceduto, e da Brigida Borghi, titolari di un negozio di tessuti nella via Galliera.
La madre riuscì [...] gradodi sottotenente nel battaglione dei cacciatori del Rossiglione. Poi, pur mantenendo i gradi, sarebbe salito a bordo dilibertà italiana e l’origine della bandiera tricolore o congiura e morte di L. Z. di Bologna e Gio. Battista De Rolandis di ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] giugno 1849) fu inquadrato nel battaglione volteggiatori col gradodi sottotenente. Dopo aver partecipato alla difesa del periodo di detenzione, che non gli impedì, di lì a poco, una volta rimesso in libertà, di partecipare alla spedizione di Mentana ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] province.
I redattori, schierati in difesa della libertàdi stampa e della libertà religiosa, non andavano oltre un astratto liberalismo e sui progetti di legge per l'affrancamento dei canoni enfiteutici e per il riconoscimento dei gradi ai militari ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] gradi sino a coronare la carriera con il cappello cardinalizio.
Il 3 giugno 1802 fu nominato da Pio VII referendario, e alcuni mesi dopo governatore di Fabriano; nel 1809, sempre in qualità di e delle sollecitate libertà costituzionali fu tra coloro ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] del giorno e la menzione onorevole. Richiamati dal Tirolo i corpi franchi, poco graditi agli alti gradi dell'Esercito sardo, il L. passò con il gradodi sergente nel 1° reggimento cacciatori bresciani (posto al servizio del governo provvisorio della ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] libertà e indipendenza nei confronti del testo. Essa è divisa in ottantatré capitoli, ciascuno dei quali si occupa della cura di Ferrari da Gradi editio princeps, in Essays on the history of medicine presented to Karl Sudhoff…, a cura di Ch. Singer ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] paese fu, com'è naturale, legata la carriera del C. che ascese ai massimi gradi divenendo, almeno nel 1717 (ma forse già molto prima), generale di artiglieria.
Il primo episodio saliente della sua vita militare risale alla sanguinosissima battaglia ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] arrivato, nello stesso Ordine, al gradodi gran cordone; inoltre nel '44 ebbe il titolo di conte, ottenendo che, mancandogli figli possibile l'attivare ... un sistema di governo rappresentativo senza libertàdi stampa, soggetta soltanto a legge ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] separato dal padre - che venne trasferito nelle carceri di Torino - e rimesso in libertà. Dopo avere viaggiato per qualche tempo, non senza loro vari gradi, sia il foro ecclesiastico. Carlo giunse perfino a negare che il G. fosse figlio di Pietro. ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] ormai da quattro anni il papa aveva lasciato piena libertà sia ai molinisti sia agli antimolinisti, pubblicò il locale. Sigismondo III non gradì la ferma volontà papale di non nominare cardinale chi fosse piaciuto al re di Polonia. Tantomeno fu facile ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....