DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] la massima eterna: Libertà nelle leggi". La . Una scelta che certo il Cattaneo non gradì fu la pubblicazione della prima raccolta degli Scritti ultima sua sortita nell'editoria: un opuscolo di Lettere di Ugo Foscolo a Sigismondo Trechi, Parigi 1875 ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] moderato diretto a migliorare concretamente e per gradi la condizione dei ceti operai.
Scoppiato il del fascismo, e fino al 1973, svolse l'attività di redattore della Libertà economica, giornale torinese dell'Associazione commercianti.
Il G. morì ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] a Santi una meditazione su sé stesso a trecentosessanta gradi, dall’autoanalisi all’esame dei rapporti d’amicizia, di Marco.
Seguì Libertà condizionata (Firenze 1966), romanzo che narra le vicende di Folco, barista e poi mercante d’arte, e di ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] "Guerra e pace" contribuì anche la libertàdi giudizio e di critica che Longanesi lasciava ai suoi collaboratori, di Tripoli di Libia, dove rimase fino al 1936. Al rientro in Italia si stabilì a Roma, dove percorse tutti i gradi della sua carriera, di ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] la mancanza di equità fiscale e la crescita del debito pubblico. Propugnava l’elezione dei deputati in due gradi, non altro canto, per coerenza di liberale, riteneva giusta, in linea di diritto, la libertàdi culto. Temeva di dispiacere i liberali in ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] ma ottenne una pensione di studio dal camerlengo cardinale B. Pacca. Conseguiti i gradi accademici, entrò come il prete né a maritarsi, amante com'era della sua libertà", e non se la sentì di continuare la carriera e prendere i voti. Nel 1840 con ...
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NICOLA di Tuscolo
Pietro Silanos
NICOLA di Tuscolo. – Non sono conosciuti il luogo e l’anno di nascita di questo cardinale vescovo di Tuscolo vissuto fra il XII e il XIII secolo.
Il cognomen «de Romanis» [...] facendo in modo che questa ne rispettasse la libertà in materia di nomine episcopali e abbaziali. Inoltre, fu chiamato appoggiato l’operato, a un certo punto non gradì più l’atteggiamento marcatamente filoregio di Nicola e lo richiamò in Curia. Il 2 ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] seguenti conseguì progressivamente i gradi superiori (nel gennaio del 1916 fu promosso al 31° grado). Nell’ottobre del 1898 precarie condizioni di salute, e gli fu concessa la libertà vigilata. Pose la sua residenza nella villa di famiglia di San ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] circa due miglia da Milano.
La scelta del B. era evidentemente dettata dal desiderio di compiacere il re di Francia, inviandogli una persona gradita, esponente della fazione guelfa milanese. I quattro inviati, "explicata la loro legazione, furono da ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] 1879, elevò Zigliara al gradodi cardinale. In particolare, nei quattordici anni di cardinalato egli fu dapprima cardinale (4 agosto 1880) sul patronato di S. Tommaso sugli studi; le lettere sulla libertà, sulla famiglia, sulla condizione degli ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....