DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] la caduta della Repubblica e la perdita della libertà, i Del Bene si ritirarono in un nella morte del Goga, le ventiquattro Stanze di Meo di Valdelsa alla Tina da Campi e il virtù corrispondenti, percorre i vari gradi dell'elevazione del filosofo per ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] precarie. Il 20 gennaio 1840 ebbe dal re il gradodi maresciallo.
Liberale moderato, Spinelli tornò alla vita politica , aveva un programma di ritorno all’ordine nel rispetto della libertà e cercò di mantenere una parvenza di governo liberale. Fece ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] morte di Gregorio XIII, avvenuta nel 1585. Dopo aver preso gli ordini, ma ancora senza i due più alti gradi, abbandonò e destrezza di mano". Dato che egli assunse su di sé tutta la responsabilità, il suo seguito fu rimesso in libertà e allontanato da ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] non ebbe seguito perché Maffeo dovette riscattare la propria libertà per essere stato imprigionato da Ottobono Terzi con una cospicua somma di denaro. Si ha notizia di altri due fratelli del C. periti nel crollo di un ponte a Pavia il 3 apr. 1374 ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] ai gradi accademici, succedendo a De Blasiis come incaricato nell’insegnamento di storia moderna presso l’Università didi Risorgimento nel Mezzogiorno d’Italia (Napoli 1938), introdotto da Gioacchino Volpe, sottolineava le aspirazioni alla libertà ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] gradi d’umiltà di s. Benedetto e le Regole della Compagnia. Anche in presenza di simile di «molte persone gravi di fuori et de’ nostri dentro» (ibid., c. 246r) – rivendicò quella libertàdi movimento al seguito di principi laici ed ecclesiastici di ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] nazionali. La politica di ‘italianizzazione’ del territorio, infatti, comportava una compressione della libertàdi espressione per la quelli dei gradi minori, alloggi a condizioni favorevoli nelle città capoluogo di provincia, al fine di garantire un ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] favorevole a Veneri: agli inizi di maggio del 1775 i tre arrestati furono rimessi in libertà; il 24 settembre 1776 furono con votazione per gradi, e il 22 dicembre Veneri risultò tra i ventidue eletti.
Nelle sedute del Congresso di Reggio, tra ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] gradodi presentare la relazione L'istruzione primaria nella provincia di Vicenza (Vicenza 1866), ove sottolineava con forza la necessità di possa compiere miracoli, e ho fede invece nei miracoli della libertà […]. È così che io ho fede si vincerà la ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] per rinunziare a questo sistema basta sapere che la grazia suppone la libertà, che è un dono naturale, un dono del Creatore, e che a sostenepe un regime di comunione fra vescovo e sacerdoti, ma riconosce che vi è una differenza digradi fra il potere ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....