GRACCHI, Gaio e Tiberio (C. Sempronius Gracchus; Ti. Sempronius Gracchus)
A. Longo
Dei due famosi fratelli tribuni della plebe, che tentarono un'ardita riforma in senso democratico della costituzione [...] Tiberio; violento, estremista e scomposto Gaio. Nessun particolare ci è invece noto sul loro aspetto esteriore.
Sappiamo (Plut., G. Gracc., xviii) di statue erette loro dopo la morte e di onori tributati con statue ritratto da Augusto agli uomini ...
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CORNELIA
A. Longo
Figlia di Scipione e madre dei Gracchi. Da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 31) e da uno di Plutarco (Ti. et C. Gracch., 25 (4), 4) sappiamo che una statua raffigurante C., seduta, [...] con i calzari senza lacci, si trovava anticamente nel portico di Metello e, successivamente, era stata trasferita nel portico di Ottavia. Proprio dai propilei del portico di Ottavia, nei pressi della chiesa ...
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Vedi FALERII NOVI dell'anno: 1960 - 1994
FALERII NOVI (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Dopo il forzato abbandono della Falerii etrusca (v. falerii veteres) gli abitanti di questa [...] quando la popolazione ritornò alla sede primitiva, ritenuta più sicura. F. N. ricevette una colonia romana sotto i Gracchi, da cui venne chiamata Colonia Iunonia Faliscorum. La pianta è regolare con isolati rettangolari larghi 1 actus disposti lungo ...
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Vedi GRUMENTO dell'anno: 1960 - 1994
GRUMENTO (Grumentum)
G. Colonna
Città della Lucania interna, sita nell'alta valle dell'Agri (antico Aciris), sulla destra del fiume, presso la confluenza con il torrente [...] un duro saccheggio. La sua condizione di colonia, attestata epigraficamente in età imperiale, risale forse all'epoca dei Gracchi. Iscritta alla tribù Pomptina, era amministrata da praetores, duoviri, aediles e quaestores.
Sede episcopale sotto S ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] , da cui aveva avuto due figli, Publio e Lucio, e due figlie, Cornelia, moglie di Scipione Nasica, e Cornelia, madre dei Gracchi.
Statue e monumenti di S. esistevano sia a Roma che a Literno (Liv., xxxviii, 56), però non anteriormente alla sua morte ...
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Vedi CENTURIAZIONE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIAZIONE
F. Castagnoli
È il sistema usato nel mondo romano nella divisione delle terre assegnate ai coloni, cittadini con cittadinanza romana o latina, [...] ager publicus, fatte per motivi sociali o politici, indipendentemente dalla costituzione di colonie, soprattutto nell'età dei Gracchi e nell'età dei triumviri). Di regola al territorio centuriato corrispondeva la qualità giuridica della proprietà di ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] di porpora che figurò nel trionfo di Emilio Paolo (Diod., xxxi, 8, 12). L'uso è attestato, ma non pare diffuso, ai tempi dei Gracchi (Gell., x, 3, 5). Il fatto che la profetessa siriaca Marta, al seguito dell'esercito di Mario, avesse la l. è assunto ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] T.: dignus tanta gloria (Nat. hist., xxxiv, 67). Più tardi sembra che la base abbia portato una statua di Cornelia, la madre dei Gracchi (Not. Scavi, 1878, p. 133). E incerto se si debba attribuire ad un originale o ad una copia l'altra iscrizione di ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] la difesa di Roma da Sud. Poco dopo Aricia, la via passava su di una sostruzione artificiale che si deve attribuire all'età dei Gracchi o, tutt'al più, a quella di Silla. Presso la stazione di Mesa sorge il grande sepolcro del gobbo Clesippo e di sua ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] quando la Curia bruciò nei tumulti clodiani del 55. La Sempronia, fondata nel 170 a. C. dal censore Tiberio Sempronio Gracco presso il Vicus Tuscus, dovette scomparire quando fu eretta la nuova basilica da Giulio Cesare. La terza, la Opimia, di ...
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gracchia
gràcchia s. f. [lat. tardo gracŭla, femm. di gracŭlus. «gracchio»]. – Forma ant. o letter. per gracchio1; in senso fig., ant., chiacchierone, ciarlone.