GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] e la maggiore gloria della civiltà classica: la libertà politica. Tale essendo la portata della tragedia del primo dei Gracchi, e l'opera sua avendo scatenato così violente passioni, non fa meraviglia che essa sia stata giudicata dai contemporanei ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] certo sino al tempo di Strabone (vi, i, 253 1,2), e forse anche sino ad età imperiale avanzata. Nell'età dei Gracchi, forse nel 123 a. C., fu dedotta nel territorio confiscato la colonia marittima Neptunia, ripopolata già da Pompeo intorno al 6o a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] Paolo (console nel 34 a.C.); la Sempronia, fatta erigere sul lato meridionale della piazza da Tiberio Sempronio Gracco, il padre dei Gracchi (poi sostituita dalla Basilica Giulia, voluta da Giulio Cesare, dopo il 54 a.C.); l’Emilia (già identificata ...
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Vico, Giambattista
Cecilia Castellani
Filosofo, nato a Napoli nel 1668 e morto ivi nel 1744. Nella Vita scritta da se medesimo, composta intorno al 1723, pubblicata una prima volta nel 1728, integrata [...] della plebe, nel quale si medial’istanza del popolo con il senato. È storia che ha durato, dove le contese dei Gracchi hanno atteso trecento anni prima di infettare l’intero organismo, spezzando in due la storia dei Romani (il giudizio di M. sull ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] di baccante, 1801: Roma, Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Barberini) ai quadri storici e letterari (Cornelia madre dei Gracchi, 1785: Richmond, VA, Museum of fine arts; Virgilio legge l'Eneide ad Augusto e Ottavia, 1788: San Pietroburgo ...
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odio e amore
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Presentare questa coppia di nozioni anteponendo l’odio vuole avere un significato preciso: la tematizzazione politica dell’odio occupa una posizione [...] ’odio è troppo forte, la divisione diventa nefasta. Si passa dal modello virtuoso della prima Repubblica romana a quello, negativo, dei Gracchi: con la loro riforma agraria «si accese [...] tanto odio intra la Plebe e il Senato che si venne alle armi ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] e la nascita dell’Impero
Un secolo di lotte. Già gli antichi chiamavano il lasso di tempo compreso tra il tribunato di Tiberio Gracco (133 a.C.) e la battaglia di Azio (31 a.C.) il periodo delle guerre civili. In questi cento anni lo Stato romano ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] se non tace casi di smodata «ambizione» e di «insolenza» da parte della plebe e di singoli tribuni (fino al caso dei Gracchi e delle leggi agrarie, in cui egli vede la prima causa del crollo della libertà romana). Anche per la tenuta di un regime ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] della loro preparazione. La loro arte deve aver preso molto sviluppo con le grandi revisioni e assegnazioni dei tempi dei Gracchi, di Silla, di Cesare e dei triumviri. Nella legge agraria di Rullo del 63 a. C. erano contemplati 200 finitores ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] , quando la Curia bruciò nei tumulti clodiani del 55. La Sempronia, fondata nel 170 a. C. dal censore Tiberio Sempronio Gracco presso il Vicus Tuscus, dovette scomparire quando fu eretta la nuova basilica di Giulio Cesare. La terza, la Opimia, di ...
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gracchia
gràcchia s. f. [lat. tardo gracŭla, femm. di gracŭlus. «gracchio»]. – Forma ant. o letter. per gracchio1; in senso fig., ant., chiacchierone, ciarlone.