IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] questi sono distribuiti in modo uniforme.
Tale disposizione è derivata dalla necessità di coprire vasti ambienti adottando il sistema architravato; essa è quindi caratteristica di alcune architetture che ...
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Vedi PHOINIKE dell'anno: 1965 - 1965
PHOINIKE (gr. Φοινίκη, lat. Phoenice, albanese Finik)
P. C. Sestieri
Antica città dell'Epiro, fu identificata da L. M. Ugolini, presso il villaggio di Finik, a metà [...] strada circa, tra Santi Quaranta e Delvino.
Essa, al dire di Polibio (ii, 8, 4), era la città più fortificata e più potente dell'Epiro. Le sue antichità comprendono due zone: quella dell'acropoli, sulla ...
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Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] (territorio di passaggio dal Mediterraneo, attraverso Bosra, ai deserti siriaco e arabico), e si estende sulle colline circostanti, una delle quali, Jabal al-Qal'a, è sormontata dall'antica acropoli ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] gli oratori della difesa e dell'accusa. Il secondo di questi significati sembra trasferirsi nella liturgia cristiana dei primi secoli, in particolare, se non quasi esclusivamente, nell'area orientale del ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] del p. è quella costituita da una volta a botte sormontata da un tetto a due spioventi e addossata alla muratura soprastante una lunetta. In genere due colonne forniscono appoggio alla parte emergente. ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] in corrispondenza della grande direttrice E-O che unisce il Mediterraneo, via Antiochia, alla valle dell'Eufrate. La città medievale si sviluppò nel sito e sui resti della città ellenistica, utilizzandone ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] colonia greca di T. fu fondata da genti laconiche alla fine dell'VIII sec. a. C. La data tradizionale del 706 a. C. dataci da Eusebio (Hieronym., Chron. ad a. 706, p. 91 ed. Helm) non sembra debba essere ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] campo della letteratura tecnica militare. Risale a quest'epoca per es. il manoscritto c.d. di Mynas (Parigi, BN, Suppl. gr. 607), in cui sono ripresi i testi di Bitone, Ateneo Meccanico, Erone di Alessandria e Apollodoro di Damasco, seguiti da alcuni ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] di semplice distesa d'acqua come nel caso della c.d. 'recensione Cotton' o della maggioranza degli ottateuchi (Roma, BAV, gr. 746 e gr. 747; Firenze, Laur., Plut. 5. 38; Athos, Vatopedi, 602 e il distrutto Cod. A I della Scuola Evangelica di Smirne ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] Burney 19, c. 1v) e ancora in un evangeliario del 13° (Parigi, BN, gr. 54, c. 278v). Un curioso e interessante l. metallico in forma di serpente, il Commentario di Teofilatto a Matteo e Luca (Parigi, BN, gr. 196, c. 57v; Weitzmann, 1980, p. 103).Con ...
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GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...