Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] personaggi, si può già dire che recita, e quello che sta facendo, più che racconto, si può già chiamare teatro.
Gli aedi greci cantavano le loro storie spesso con un coro muto alle spalle che faceva figure di danza; qualcuno diede voce a quel coro ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] parte dell'opera, una sorta di appendice storica dove si conduce un parallelo tra la grandezza e decadenza culturale della Grecia e dell'Italia. Ma anche le due prime parti no sono propriamente teoriche, benché egli si ingegni di definire "l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 54). Non sorprende perciò come questo ideale di ricerca sia stato poi applicato anche ad altre letterature, dalla Grecia e dalle antiche province romane alla realtà del Medioevo latino europeo. Occorre infine dire che nella speculazione di Dionisotti ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . È noto, d'altro canto, che con l'avvento degli Angioini nel Regno iniziarono le prime vere difficoltà per gli italo-greci nel praticare la propria fede secondo l'ortodossia bizantina. Con il carme XIV (ibid.) anche Giorgio maledice Parma per la sua ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] periodo di riposo in Italia, dopo il quale fu destinato, come console generale d'Italia, a una sede più vicina, Salonicco. In Grecia rimase però pochissimo, preferendo tornare a morire in Italia.
Morì infatti a Roma nella notte fra il 9 e il 10 sett ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] Apuleio e a Claudiano.
Ricusò il troppo facile, lo sterile, gioco usuale, cioè l'andar inseguendo presunte fonti greco-ellenistiche di autori romani, ricusò d'interpretar questi ultimi unicamente, o precipuamente, quali fonti, senza neppur tentare di ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ; A partire da «Petrolio»: P. interroga la letteratura, a cura di C. Benedetti - M.A. Grignani, Ravenna 1995; M. Fusillo, La Grecia secondo P.: mito e cinema, Firenze 1996; M.A. Bazzocchi, P.P. P., Milano 1998; C. Benedetti, P. contro Calvino, Torino ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] -10); R. de Traz, fondatore con J. Chenevière della Revue de Genève; il romanziere e drammaturgo A. Cohen, nato in Grecia ma naturalizzato svizzero; G. Haldas, poeta, saggista, traduttore di U. Saba nonché autore di racconti autobiografici; G. Piroué ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] plurale, e infine il quattrale, per lo più con funzione di plurale. Il duale è presente nelle lingue indoeuropee (greco, indiano, paleoslavo, lituano, irlandese) e semitiche (accadico, arabo); il triale e il quattrale si riscontrano, per es., nelle ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] popolazione di età superiore ai 4 anni, seguito immediatamente dall'italiano (con il 3,9%, pari a 555.300 persone), e dal greco moderno (307.800 persone, il 2,2%), sino a un totale di ben 2.404.600 individui di lingua materna diversa dall'inglese ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....