Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] per sempre con l'inizio del III sec. a. C.
Bibl.: P. Orsi, in Not. Sc., 1904, p. 373; id., Di una anonima città siculo-greca a M. S. Mauro presso Caltagirone, in Mon. Ant. Lincei, XX, 1910, c. 279-850; id., in Not. Sc., 1915, p. 225 ss.; id., in ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , fig. 15. Bronzetto dal Mendolito: P. Orsi, art. cit., p. 52 ss., fig. 3. Bronzetto a Catania: G. Libertini, in Rivista indo-greco-italica, vii, 1923, p. 221 ss., con fig.; J. Whathmough, The Pre-italic Dialects of Italy, ii, Londra 1933, p. 449, n ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] negli anni tra il 460 e il 450 a.C. circa. Tra le sculture più notevoli del V sec. a.C., con influssi greci e fenici, sono un sarcofago di calcare con figure a rilievo (New York, Metropolitan Museum), un sarcofago antropoide di marmo e un capitello ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] di Giasone, l'eroe superò felicemente tutti i pericoli e conquistò il vello d'oro. In seguito M. fuggì con i Greci, partecipò all'assassinio del fratello Apsirto, aiutò gli Argonauti con le sue arti magiche durante il viaggio di ritorno e diventò la ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] di artisti di cui ci resta testimonianza letteraria. A Calidone la statua dell'A. Làphria, che è adorata in tutto il centro della Grecia, era opera degli scultori Menaichmos e Soidas (Paus., iii, 18, 8; iv, 14, 2) di cui lo Studniczka (in Röm. Mitt ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] . Gli s. più antichi rimontano al VI sec. a. C.
Ancora nell'oreficeria romana si hanno riprese occasionali del primo tipo di s. greco: per esempio, nel II sec. d. C., nei braccialetti d'oro rinvenuti in Gallia, a Rayader, con s. blu e verdi adattati ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] tomba a cupola di Vaphiò e quelle lunghe e strette di Vurva, Velanideza e Maratona.
Numerosi sono i bòthroi sepolcrali scoperti in Grecia ed in Asia Minore: particolarmente interessanti sono quelli di Thera, in numero di 44, del VII e VI sec. a. C ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] 'evoluzione dell'arte fenicia che va distaccandosi sempre di più dall'impronta egizia per trarre ispirazione dall'arte greca.
Figurine di terracotta. - Il museo possiede molte collezioni di figurine di terracotta, delle quali le più antiche risalgono ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] del principio del III sec. a. C. Si potrebbe dunque pensare che, giunto al più alto grado l'entusiasmo per M., un artista greco, verso il 220 a. C., si sia ispirato al ritratto dei figli di Prassitele e ne abbia tratto una nuova redazione nel gusto ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] ingenuo schermo per coprire l'incertezza nell'uso del greco e l'incapacità di tradurne l'intimo significato; la deorum σεσημασμένῳ, che dal contesto appare risalire alla nota formula greca del semaînon e del semainòmenon, e cioè del "significante" e ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....