PETELIA (Πετήλια, Petelia)
P. E. Arias
Città dell'Italia meridionale, non lontana dalla costa ionica, all'altezza presso a poco di Crotone. Apollodoro, secondo Strabone (vi, 254) nella sua opera sul [...] .; C.I.L., X, 113; X, i, p. 15; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1883, II, p. 937; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, Roma-Milano 1928-32, I, p. 149 ss., 157; II, 143, 300; III, 5, 193, 199; 202, 218, 242, 279; J. Bérard, La colonisation ...
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Vedi KASMENAI dell'anno: 1961 - 1995
KASMENAI (Κασμέναι, Casmĕnae)
A. Di Vita
Colonia di Siracusa, fondata dopo Acre e prima di Camarina, 90 anni dopo la fondazione della metropoli, secondo quanto afferma [...] 177 ss.; P. Schubring, in Rhein. Museum für Phil., N. S., XXVIII, 871, p. 130 ss.; E. Pais, Storia della Sicilia e Magna Grecia, I, App. XII, Torino-Palermo 1894; A. Holm, Storia della Sicilia nell'antichità (trad. Dal Lago-Graziadei), I, 1896, p. 23 ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] secolo a. C., con sagome di tipo laziale e pianta di tradizione greca. Il santuario si sviluppava con numerose altre costruzioni - che in parte una vera e propria agorà theòn aperta a culti greci impiantati su un sostrato cultuale locale. Tra gli ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] ed il volto posti di faccia. Anche l'immagine a tutto tondo dell'Oriente antico fu sempre frontale, come quella della Grecia arcaica (v. frontalità); ma con l'arte p. la frontalità conquista, in modo sorprendente e del tutto illogico, le arti del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] -romano (537 a. C.-324 d. C.). - Questo lungo periodo in cui la P. subì profondamente l'influsso dell'Occidente, greco prima e romano poi, iniziò con la dominazione persiana, che si dimostrò effettivamente abbastanza tollerante. La P. fu divisa in ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Metagene di Creta sui grandi templi del VI sec. di Era a Samo e di Artemide a Efeso rientrano tra le prime opere greche in prosa. L’ateniese Filone, oltre a essere ricco e a poter vivere senza lavorare, era un retore preparato, poiché il discorso da ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] è per l'eccezionale numero e per la grandiosità dei templi che S. costruì in tempo relativamente breve. È un'architettura fondamentalmente greca dorica, ma che diventa classica solo verso la metà del V sec. a. C. e conserva a lungo certe peculiarità ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] ; R. Eisler, Orpheus, Lipsia 1925; L. Moulinier, Orphe et l'Orphisme à l'époque classique, Parigi 1955; L. A. Stella, Mitologia greca, Torino 1956, pp. 487-94; W. K. C. Guthrie, Orphée et la religion grecque. Étude sur la pensée orphique, Parigi 1956 ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] Amphiaraos a Berlino, accanto ai più famosi eroi della Grecia P. è figurato in lotta contro l'oscuro Gapitolina: Röm. Mitt., xlii, 1927. Piatto di Lydos: C. Zervos, L'art en Grèce, Parigi 1934, fig. 141.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 1902-9, c. ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] fa pensare, al pari dei già citati sarcofagi, ad una connessione dei v. con il culto dei morti che potrebbe risalire ai Greci qualora si pensi che le anime dei morti potevano venir concepite come dèmoni del v.; per l'età romana le testimonianze sono ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....