L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] Alterthums (1764) di J.J. Winckelmann, nel quale le manifestazioni figurative, peraltro a volte confuse con quelle greche arcaiche o arcaistiche, vengono considerate prodotto del clima di libertà della "nazione" etrusca. Una svolta nella storia ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] sveva in Sicilia, Roma 1935) fu respinta dal Poligrafico dello Stato e pubblicata nella "Collezione meridionale" della Società Magna Grecia (di cui era presidente U. Zanotti Bianco, e che venne poco dopo disciolta dal potere fascista); l'opera ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] vaso François non è tipicamente metallica. Sono quindi prive di basi le ipotesi fatte per spiegare il supposto influsso della Magna Grecia su una forma ceramica dell'Attica. A E. spetta l'introduzione di un nuovo tipo di tazza, elegante e leggera, la ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] Atene
Simbolo della città di Atene è ancora oggi la sua acropoli, dove si erge il monumento più noto e importante della Grecia: il Partenone. Ma come si formò questo complesso architettonico così ricco e variegato, chi ne fu l'artefice, cosa doveva ...
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HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] prima generazione della nuova città, ma già tipicamente alessandrina, anche se ancora strettamente legata, per tecnica e stile, alle fabbriche greche più in voga della seconda metà del IV sec. a. C. In prosieguo di tempo - ed in connessione forse con ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] diretta da H. Goldman esplorò la collina artificiale di Gözlü Kule, alla periferia della città moderna come della T. greca e romana, scoprendo un antichissimo centro abitato. Gli strati individuati vanno dall'età islamica al Neolitico, ma fu scavata ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] sottili con piede e una o due larghe anse a nastro possono essere importazioni da Caere. P. ebbe diretta importazione dalla Grecia, infatti si sono trovati alcuni vasi ionici, vasi protocorinzi e corinzi originali, e vasi attici. Importati sono anche ...
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Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (v. vol. v, p. 122)
B. Ch. Petrakos
Negli ultimi anni sono stati messi in luce importanti resti archeologici e l'isola è stata oggetto di studî approfonditi.
Oltre [...] ceramica lesbica rossa e bruna, contemporaneamente alla ceramica micenea importata.
Gli scavi sistematici del Servizio archeologico greco e della Scuola Inglese, così come i ritrovamenti casuali, hanno aggiunto molti nuovi elementi alla conoscenza ...
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Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] per una piccola costruzione provinciale e hanno una innegabile importanza per lo studio della pittura del sec. 12° in Grecia, soprattutto per quella di Atene, al cui metropolita era sottoposto il vescovado di Andro.
Dopo la presa di Costantinopoli ...
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PANAINOS (Πάναινος, Panaenus)
P. Moreno
Attorno al nome di P. le fonti raccolgono una serie di dati non esattamente concordanti, che potrebbero riferirsi anche a due diverse personalità di pittori della [...] qualche ricostruzione (Giglioli), un motivo che si riferisce immediatamente all'opera ateniese di P., cioè le personificazioni della Grecia e di Salamina con in mano l'aplustre di una nave, che richiamano quelle presenti nella Battaglia di Maratona ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....