POLOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante all'inizio del VI sec. a. C. La sua opera, vasta e sgrammaticata, costituisce un genere a parte nello sviluppo della ceramica attica a figure [...] che l'interesse per la forma individualizzata e isolata con scrupoloso amore. Si sarebbe tentato di dedurre che nella Grecia occidentale, a differenza di quella orientale, la mancanza di interessi narrativi va di pari passo con un completo scadimento ...
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KLEARCHOS (Κλέαρχος, Clearchus; anche Learcus)
P. Romanelli
Scultore di Reggio. L'unica fonte di notizie a suo riguardo è Pausania (iii, 17, 6) il quale dice che una sua statua, rappresentante Zeus Hỳpatos, [...] , p. 422; Ch. Picard, Manuel. La Sculpture, I, i, 1935, p. 443 e 518; H. Lechat, Pythagoras de Rhégion, Lione-Parigi 1905. Per i rapporti fra l'arte della magna Grecia e quella della madre patria: E. Langlotz, in La Critica d'Arte, 1942, p. 89 ss. ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] fortemente coloristica di Prassitele. Nel corso del 4° sec. a.C., poi, il centro produttivo della cultura si spostò dalla Grecia continentale a regioni finora conside;rate ai margini, come le colonie dell’Asia Minore e la Macedonia. Ripresi in forma ...
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Storia
Armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo. Nota già presso i popoli primitivi, cambiò materiali nel corso del tempo. Il solo continente dove non sia mai [...] nella XVIII dinastia (1570-1318 a.C.), ma divengono d’uso comune nella dinastia successiva (1318-1200 a.C.). In Grecia la più antica c. bronzea è stata rinvenuta a Midea, in Argolide. In Sardegna i bronzetti nuragici attestano una varietà di ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] civiltà e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu adoperata in Egitto come s. solenne dal 3000 a.C. fino al 1° secolo a.C.; essa consisteva in un complesso sistema ...
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Giuliano, Antonio
Domenico Musti
Archeologo e storico dell'arte, nato a Roma il 17 marzo 1930. Professore universitario dal 1967, ha insegnato presso l'università di Genova archeologia e storia dell'arte [...] è socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Come storico dell'arte, G. mira a dare una visione unitaria dell'arte greca, ma è anche attento ad approfondire singole tematiche di grande rilievo. Tra i temi che ha trattato in maniera ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] di intendere con precisione l'ordinamento e l'amministrazione del p. di Cnosso nella fase micenea e di alcuni della Grecia continentale, e permette di confrontare le funzioni dei p. di Creta ad alcune di quelli mesopotamici. Le notevoli analogie tra ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] di cera, sopra le quali si scriveva con lo stilo: una della Marsiliana d'Albegna ha l'alfabeto inciso sull'orlo.
In Grecia il periodo geometrico dà pochissimo: una dea nuda con pòlos ornato di un meandro dal Dìpylon è certamente il pezzo più notevole ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] da una palmetta emergente sull'embrice. Questo tipo di a. si mantenne, più o meno variato, in terracotta o in marmo, nei templi greci delle età posteriori, come si vede, per esempio, nel Partenone. Questo tempio ci dà anche un esempio di a. false, in ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] tempio.
Il tempio di Th. era non solo il primo eretto nel santuario di Asklepios, ma uno dei primi in tutta la Grecia ad essere dedicato ad un eroe, assimilato qui anche nell'iconografia al tipo divino del padre Zeus; si poneva quindi all'architetto ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....