PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] nei lavori di risanamento e di sviluppo dei centri urbani iniziatosi in Italia a fine Ottocento. Come il klinker anche il gres era da sempre importato dal Nord Europa fino a quando, grazie al genio imprenditoriale di Piccinelli e di tre ingegneri ...
Leggi Tutto
GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] aspetto decorativo che poté superare grazie anche all'introduzione del grès.
Negli anni Cinquanta il G., oltre a prendere parte la galleria Penelope. Nel 1968 prese parte con un lavoro in grès alla XIV Triennale di Milano.
Il G. morì a Firenze il ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e bagno) costruita con materiale policromo a lustri metallici; la facciata del settore espositivo era decorata da quattro bassorilievi in grès dovuti a D. Trentacoste, che con il C. dal 1898 aveva la direzione tecnica dell'impresa (Mostra del Liberty ...
Leggi Tutto
CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] dic. 1930 a Milano, dove si era trapiantato con il fratello, fondò con questo e con Angelo Bignami una manifattura detta di "Grès d'Arte".
Esponente di essa fu tuttavia il fratello Guido, di poco più giovane, essendo nato pure a Napoli l'11 ag. 1892 ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] superbo, sicuro del risultato, conoscitore dei più intimi valori delle materie sia nel campo della maiolica sia nel campo del grès d'arte, tendenzialmente portato più all'amore della perfetta esecuzione che al volo della fantasia, di gusto educato e ...
Leggi Tutto
LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] e numerose commissioni funerarie. Al 1935 risale la costruzione della chiesa delle suore crocifisse a Genova con il campanile in grès ceramico rosso scuro. L'opera più apprezzata fu il ristorante genovese di San Pietro alla Foce (Podestà, 1937), oggi ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] , statue, lapidi e incrostazioni sono realizzati in marmo rosso di Ungheria, mentre i manufatti architettonici sono in grès.
Notevoli affinità sono riscontrabili tra alcune opere del C. e quelle del Padovano. In particolare, prototipo diretto ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] due case per lavoratori a Vialba (Milano), su incarico dell'INCIS e, ancora, nella più tarda casa per impiegati della Società del gres a Colognolo (1954, con F. Helg), dove l'A. pose e superò un'ulteriore difficoltà: un solo blocco scala, che serva ...
Leggi Tutto
CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] , Roma 1881; Il Cretaceo superiore e il gruppo di Priabona nell'Appennino settentrionale e in particolare nel Bolognese,e loro rapporti col grès de Celles in parte e con gli strati a Clavelina Szabòi, in Mem. d. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] De Sanna, 1993, pp. 162, 164-166).
Nell'aprile del 1947 rientrò a Milano. Realizzò alcuni fregi decorativi in ceramica policroma e grès per un palazzo degli architetti M. Zanuso e R. Menghi in via Senato, n. 11, e riprese la sua attività di ceramista ...
Leggi Tutto
gres
grès s. m. [dal fr. grès ‹ġrè›, propr. «arenaria», che è dal franco *greot «ghiaia»]. – Materiale ceramico a pasta dura, compatta, impermeabile, ottenuto mediante cottura (a 1200-1300 °C) fino a incipiente vetrificazione dell’impasto,...
vetrina1
vetrina1 s. f. [der. di vetro]. – Nome generico di sostanze portate allo stato vetroso per cottura. Nell’industria ceramica, rivestimento di tipo vetroso, trasparente, brillante, incolore o colorato, impermeabile ai liquidi e ai gas,...