È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] un'orazione dello pseudo-Demostene (in Phorm., V, 15); Plutarco (De lib. educ., 7) conferma per l'eta romana l'uso greco di affidare le navi agli schiavi. Precisare la figura giuridica del ναύκληρος è uno dei più gravi problemi dell'antico diritto ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , 58r, 62v, 107r, 108r, 112r, 114v, 119r, 141v, 166r, 184v, 194r; C.N. Sathas, Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au Moyen-Âge…, II, Paris 1881, pp. 64, 125, 178; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R ...
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Vedi Corte internazionale di giustizia dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte internazionale di giustizia
Marina Mancini
Il presente contributo intende dar conto sinteticamente dell’attività della [...] 36, par. 2, dello Statuto. Si tratta delle dichiarazioni di Italia (25.11.2014), Regno Unito (31.12.2014) e Grecia (14.1.2015), la quale ha contestualmente revocato una precedente dichiarazione del 19943.
Nel periodo considerato, la CIG ha emesso due ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] di appurare la correlazione di fondo esistente tra le dottrine moderne del diritto penale e le teorizzazioni del filosofo greco, accomunate dall'intento di prevenire il delitto e di ridurne le cause attraverso opportune e razionali riforme, capaci di ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la storia di Catalogna e la sua cultura medievale e moderna e l'espansione della sua gente nelle spedizioni di Grecia e dell'Asia Minore.
Bibl.: J. Rodríguez, Biblioteca valentina, Valenza 1747; V. Ximeno, Escritores del Reyno de Valencia (1238-1747 ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] metodo dello scambio reciproco di popolazioni, sull'esempio avutosi dopo la prima Guerra mondiale nei rapporti tra Grecia e Turchia e tra Grecia e Bulgaria, sia col metodo del trasferimento puro e semplice, cioè del richiamo obbligatorio dei gruppi ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] cacciavano con archi e frecce, con cani e ghepardi. Gli Egizi avevano sistemi di c. con i cani come nei tempi moderni. Nella Grecia dell’epoca classica la c. con i cani, a cavallo, era uno sport e un esercizio di cultura fisica di preparazione per la ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] importanza, che ancora oggi esistono, o di cui si hanno le tracce nelle regioni che loro appartennero.
Le più famose miniere in Grecia furono quelle d'oro e d'argento dell'isola di Sifno, assai prospere nel sec. VI a. C., ma già quasi abbandonate ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] ’antichità, pur nell’unità frammentata del mon-do antico, esistevano contatti indiretti fra Roma e la Cina e, già da prima, fra la Grecia, l’Egitto e la Cina. La seta ne è un testimone, tanto da indurre, sotto Tiberio, a un divieto che gli uomini la ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Zara.
Albania. Podestà ad Antivari, castellano ad Antivari, conte e capitano a Dulcigno, bailo e capitano a Durazzo.
Grecia. Castellano e provveditore a Corone, capitano e provveditore a Corone, capitano del Borgo a Corone, rettore e provveditore a ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....