BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] l'unica medaglia d'oro data a un cittadino dello Stato romano.
Caduta la Repubblica romana, andò esule in Grecia con un gruppo di centoventi patrioti italiani e polacchi, condotti dal colonnello Milbitz, con il proposito di raggiunger l'Ungheria ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] 1959, ad Indicem; Storia del volontarismo bergamasco, a cura di A. Agazzi, Bergamo 1960, ad Indicem; P. Capuani, F. C. e l'insurrez. greca..., in Bergomum, n. s., XXXIV (1960), pp. 63-92; Id., F. C. e l'unione di Roma all'Italia, in Atti dell'Ateneo ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] raggiungendo Nauplia nel luglio 1826.
Disgustato - come altri connazionali - per il trattamento e per l'ingratitudine dei Greci, decise di passare in Turchia avendo avuto sentore che il sultano Maḥmūd II cercava ufficiali europei per riorganizzare l ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] . l'ultimo dei quali, il 17 marzo, alla Société de Sainte-Cécile sotto la direzione di E. Chabrier. Fu quindi applauditissimo in Grecia, in Turchia e nel 1890 in Spagna, ottenendo i consensi di F. Pedrell, di T. Breton, direttore del conservatorio di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] con il figlio del suo principale. Voleva raggiungere la Grecia, assai amata dai giovani della sua generazione per la N. Machiavelli, le opere di G. Boccaccio, traduzioni di prosatori greci e poeti latini. Le edizioni eleganti, in 8° grande, corrette ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] si colloca l'inizio dell'amicizia fra G. e Angelo Clareno, incontrato probabilmente al ritorno di quest'ultimo dalla Grecia (1305). L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia (1311), si approfondì nel periodo della permanenza ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] e discorsi. Oltre ai testi citati, si segnalano: Lettera ai miei concittadini. Parole del conte L. P., Roma 1877; La Grecia moderna. Ricordi del conte L. P. comandante gli insorti Epiroti nel 1878, Milano 1879; Massauah (Mar Rosso): il suo suolo ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] allo studio del "problema etrusco" (Ceci, p. 69). Nel 1868 fu chiamato da G.I. Ascoli alla cattedra di antichità civili greche e romane, istituita da R. Bonghi presso la R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, della quale fu il primo socio ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] agli aspetti giudiziari. Si espose anche su questioni di politica estera, in relazione alla posizione dell'Italia rispetto al conflitto greco-turco, cui dedicò, l'11 apr. 1897, il suo intervento di maggior respiro.
Il L. auspicò da parte del governo ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] al grande pubblico, L'uomo indolente, su libretto di G. Palomba, e nel 1796, ancora al Nuovo, Il nuovo savio della Grecia, su libretto di D. Mantile. Al finire del secolo era sulle scene dei principali teatri d'Italia: nella primavera del 1797 a ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....