PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] Tebe e Riano di Bene in Creta per la guerra messenica (iv, i, 6; 6, 1-15; 17, 10). Larga è la sua conoscenza dei poeti greci da Omero a quelli tardi, come Apollonio Rodio (ii, 12, 6) e Euforione (ii, 22, 7; x, 26, 8); raramente, però, ricorda i poeti ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] ad Olbia in Ucraina, a Istria in Romania, ad Apollonia Pontica in Bulgaria. È rara a Creta, a Cipro, a Egina e nella Grecia vera e propria. In occidente si trova a Gela, colonia rodia, a Selinunte, a Siracusa, in Etruria e forse anche a Marsiglia. A ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] composito: su una base ottagonale si sviluppa un alzato a croce greca inscritta, racchiuso su tre lati da gallerie su due piani indagini archeologiche. Si tratta di una chiesa a croce greca inscritta, con cupola, galleria con parekklésia e nartece. ...
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Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina [...] di opus nobile come opera degna di essere copiata. Studioso della natura, fu un tipico rappresentante dell'arte del suo tempo, in cui confluivano il classicismo greco e il naturalismo italico. Tenne una scuola, di cui fu allievo lo scultore Stefano. ...
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HORAI (῏Ωραι)
Red.
Personificazione delle Stagioni, che in Grecia, prima della quadripartizione dell'anno, potevano essere rappresentate anche in numero di tre, e si confondono con le Cariti (v. anche [...] cariti, vol. ii, p. 349, e stagioni, vol. vii, p. 468) ...
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ANADOUMENOS
L. Rocchetti
È il nome dato in Grecia a immagini di atleti raffigurati nell'atto di cingere la testa con la benda della vittoria. È un tema analogo a quello del diadoùmenos (v.), diffuso [...] nell'arte greca specialmente nel V sec. a. C. ad opera dei maestri dello stile severo e dello stile classico, che fecero dell'atleta uno dei soggetti preferiti, e attuato spesso per statue di vincitori nei giochi nei grandi santuari panellenici. Ad ...
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ELEUSINIOS (᾿Ελευσείνιος)
L. Guerrini
Scultore ateniese, attivo in Grecia nella seconda metà del I sec. d. C.
La sua firma appare sul lato anteriore del plinto di una statua acefala femminile, rinvenuta [...] ad Olimpia, presso l'angolo S-E dello Heràion, accanto a due altre statue femminili della stessa epoca, rispettivamente opera degli scultori Eros ed Eranos (v.). Tutte e tre le statue, ora al museo di ...
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EPHEDRISMOS (ἐϕεδρισμός)
S. Stucchi
Gioco fanciullesco dell'antica Grecia.
Polluce (ix, 119) spiega in che cosa esso consistesse: "Si mette una pietra ritta ad una certa distanza e si cerca di rovesciarla [...] prendendola di mira con palle ed altre pietre; chi non riesce porta sul suo dorso il vincitore; quest'ultimo gli copre gli occhi con le mani. Il perdente deve camminare portando il vincitore fino a quando ...
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CITERONE (Κιϑαιρών, Cithaeron)
G. Sgatti
Montagna boscosa in Grecia, fra l'Attica e la Beozia, sulla quale erano localizzati varî miti: di Dioniso, di Penteo, di Orfeo; le sacre nozze di Zeus e Hera, [...] in der Poesie u. Kunst der Alten, p. 26 ss.) contesta la presenza di C. e di altre divinità montane nell'arte greca.
Monumenti considerati. - Sarcofagi col mito di Atteone: I. Clarac, Musée Sculpt. ant. et moderne Louvre, Parigi 1841-1853, 11, p. 114 ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] a partire dall'età subgeometrica. Il cavallo alato, da un punto di vista iconografico di origine assira e poi fenicia, viene introdotto di buon'ora nel mondo ellenico a figurare cavalli di origine divina, ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....