ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] v. per es., nell'acropoli di Atene quella che mostra un uccello appollaiato sulle volute - esempio quasi unico nell'arte greca di un elemento naturalistico nel mezzo di un'ornamentazione di carattere figurativo. Anche l'Eretteo era, nei suoi lati N e ...
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Figura (disegno o fotografia) stampata o inserita in un volume o in un periodico.
L’uso di illustrare un testo compare in epoca antichissima, prevalentemente circoscritto nell’antico Egitto a opere di [...] carattere religioso, in Grecia a testi scientifici e letterari in cui le immagini sono intercalate in modo funzionale al testo, senza una distribuzione regolare (Trattato delle sfere di Eudosso, 2° sec. a.C., Vienna, Nationalbibliothek). Con il ...
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Scultore (Mannheim 1906 - Amburgo 1969). Studiò all'Accademia di Karlsruhe e alla Hochschule für bildende Kunst di Berlino (1924-32). Nel 1927, durante un soggiorno a Parigi, conobbe A. Maillol e nel 1934 [...] fece un viaggio in Grecia e in Egitto: fatti questi di estrema importanza per la sua formazione. Dal 1945 al 1958 insegnò alla Hochschule e all'Accademia di Berlino, e dal 1958 alla Hochschule di Amburgo. La figura umana, tema centrale dell'opera di ...
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Pittore georgiano (Tbilisi 1862 - Cichisdzri 1936). È il maggiore rappresentante della scuola realistica georgiana. Subì l'influsso degli "Ambulanti", soprattutto di I. E. Repin. Si perfezionò (1897) all'accademia [...] di Monaco; quindi visitò l'Italia e la Grecia. Oltre che per i quadri che ritraggono scene della vita georgiana (Il Chevsuro ubriaco, 1899; La festa del santo patrono, 1899), è noto anche come ritrattista (di personaggi georgiani) e per alcuni ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] al centro dell'altro, si mantiene immutata fino all'epoca ellenistica, quando diverrà di uso più comune la tavola rotonda, sia in Grecia, sia in Etruria, e che si trasmetterà più tardi al mondo romano.
Su ogni klìne prendono posto uno o due convitati ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] . a. C., ma sono un'opera d'arte, che meriterebbe quasi di essere posta a livello delle prime opere della scultura monumentale greca, di cent'anni più tarde.
i) Nasso. - Allo stesso modo dei Corinzi, i vasi di Nasso si distinguono da quelli di tutte ...
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ITALIOTA, Stile
L. Vlad Borrelli
ITALIOTA, Stile. − È lo stile delle manifestazioni artistiche attribuibili a quelle popolazioni che gli antichi designarono come italiote, e cioè dei coloni greci trapiantatisi [...] di bronzi che si diffusero in tutto l'Adriatico. Tra la fine del V sec. e l'inizio del IV si inizia in Magna Grecia la fioritura di una ceramica locale a figure rosse differenziata in varie correnti e cioè àpula, lucana e campana. È una ceramica che ...
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Architetto russo (Orël 1872 - Mosca 1936). Attento alle idee innovatrici dell'art nouveau, dopo un breve viaggio in Francia frequentò lo studio di F. O. Sechtel. Nel 1909, compiuti gli studî accademici, [...] visitò la Germania, la Francia, l'Italia, la Grecia e l'Egitto, orientandosi decisamente su posizioni di classicismo accademico. Fu nel 1911 tra gli organizzatori della mostra storica di architettura di Pietroburgo e a lui si deve la riorganizzazione ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] . Ognuno di questi punti fissi cade nel mezzo di una stagione. Questa suddivisione dell'anno si è andata imponendo via via in Grecia a partire dal IV sec. a. C. Fu il presupposto per la rappresentazione di quattro Horai (v.) con gli attributi delle S ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] (Nat. hist., xxxv, 66 e 155) e da Pausania (1, 2, 5; 1, 3, 1; i, 40, 4; vii, 22, 9) dell'esistenza in Grecia di statue e di altre opere plastiche eseguite, in varie epoche, interamente o in parte, di argilla cruda o cotta. Lo scarso numero di tali ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....