VIRGILIO (P. Vergilius Maro)
L. Fabbrini
Il grande poeta nato ad Andes presso Mantova nel 70 a. C., morto a Brindisi nel 19 a. C., durante il suo viaggio di ritorno dalla Grecia, "fu alto e robusto di [...] di una doppia erma, conservata nella Gliptoteca Ny Carlsberg di Capenaghen, che appare in coppia con il notissimo ritratto di poeta greco, detto lo Pseudo-Seneca (v.). Afe tre repliche riunite dallo studioso - una nella stessa Glipteteca e due a Roma ...
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TELEPHANES (Τελεϕάνης, Telephanes)
P. Moreno
1°. - Pittore greco di Sicione, vissuto in età arcaica.
È ricordato da Plinio insieme con Aridikes, come iniziatore della scuola di Sicione e tra i primi [...] che in Grecia avessero praticato l'arte della pittura (Nat. hist., xxxv, 16). T. e Aridikes avrebbero perfezionato la tecnica basata sul disegno di contorno, con l'aggiunta del disegno dei particolari della figura ed avrebbero introdotto l'uso di ...
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ERODE ATTICO (῾Ηρώδης ὁ ᾿Αττικός, Vibullius Hipparchus Tib. Claudius Atticus Herodes)
P. E. Arias
Filosofo, retore, maestro di M. Aurelio e di L. Vero, ricco benefattore e patrocinatore di numerosi edifici [...] pubblici in Grecia, visse dal 100 al 175 d. C. Ben diciassette statue onorarie gli erano state innalzate in Atene (C. I. G., 382 ss.). Un'erma iscritta, di Corinto, ha consentito la identificazione del suo ritratto.
Il più bell'esemplare di ritratto ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] (ora ai Musei Vaticani).
Vita
Più giovane di Scopa e di Prassitele, lavorò molto a Sicione ma anche in altri centri della Grecia. Plinio pone l'acme della sua carriera artistica nell'olimpiade 113a (328-324 a. C.), ma poiché sappiamo che eseguì un ...
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QUALITAS
S. Ferri
Termine introdotto in latino da Cicerone come corrispondente al greco poiòtes (Plat., Th., 182 a) "qualitates appellavi quas poiòtetas Graeci vocant" e aggiunse che è vocabolo dell'uso [...] aspetti della pianta, dell'alzato, della prospettiva (12, 2). Questi aspetti, in latino species, sono definiti dal termine greco idèai. Anche la eurythmia (12, 4) del corpo umano, considerato nella compagine delle sue membra, è una qualitas symmetros ...
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(gr. Περσεϕόνη) Divinità ctonia degli antichi Greci; regna nell’oltretomba, accanto al consorte Ade, con caratteristiche minacciose; parallelamente, col nome di Kore, è divinità agraria strettamente connessa [...] C. per ordine dei Libri Sibillini, consultati a causa di insoliti prodigi, con sacrifici nel Tarentum. Si ritiene probabile che la città greca di Taranto sia stata il luogo di origine in Italia del culto della dea, passato (5° sec. a.C.) in Apulia, e ...
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Architetto francese (Parigi 1825 - ivi 1898). Allievo di L.-H. Lebas, lavorò per un certo tempo con E.-E. Viollet-le-Duc e nel 1848 vinse il Prix de Rome. Visitò l'Italia e la Grecia, studiò i monumenti [...] antichi ed elaborò nel 1853 un progetto per una scuola di disegno. Nel 1860 divenne architetto della città di Parigi. Nel 1861 vinse il concorso per l'Académie nationale de musique (l'Opéra); simbolo del ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] dans les régions orientales de la Yougoslavie, Beograd 1965); V. Lazarev, Saggi sulla pittura veneziana dei secc. XIII-XIV. La maniera greca e il problema della scuola cretese, Arte veneta 19, 1965, pp. 17-31; 20, 1966, pp. 43-61; id., Storia della ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a Karthaia, nell'isola di Ceo, o di Hera a Delo. Con la fine del VI sec. a.C. le poleis della Grecia insulare e asiatica entrarono in una grave crisi: l'esito sfortunato della rivolta ionica e l'espansione persiana nell'Egeo comportarono infatti ...
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SYRIA (Συρία, Syria)
C. Saletti
1°. - Dea principale della Siria, il cui nome indigeno è Atargatis (v.). Il suo culto, attraverso i sacerdoti, i commercianti, i soldati e gli schiavi, si estese in Egitto, [...] in Grecia e nelle isole, in Oriente, in Sicilia, in Italia (particolarmente a Roma), in Britannia, in Dalmazia. Il nome latino con cui è maggiormente nota è Dea Syria (v.).
Bibl.: F. Cumont, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 2236, s. v. Dea Syria; O. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....