PERNIER, Luigi
Margherita Guarducci
Archeologo, nato a Roma il 23 novembre 1874, morto a Rodi il 18 agosto 1937. Uscito dall'università di Roma, dove egli fu allievo fra gli altri di Federico Halbherr, [...] archeologica italiana di Atene, e in tale ufficio si fece iniziatore di ricerche archeologiche in varie regioni della Grecia e nel Dodecanneso. Nel 1916 egli venne nominato professore di archeologia nella università di Firenze; successivamente fu ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] su lame). Questo nuovo tipo di industria comparve nel VII millennio a.C. in Crimea (cultura di Murzak-Koba), in Grecia (fase VIII della Grotta di Franchthi) e forse anche in Tunisia (Capsiano superiore). In epoca leggermente successiva (6000 a.C ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] ha scavalcato un'amazzone. Le due masse divergenti dell'eroe e del cavallo richiamano iconografie attiche del principio del secolo.
La Magna Grecia aveva già prodotto fin dall'arcaismo s. a piede in rilevante numero; fra gli s. a scatola uno dei più ...
Leggi Tutto
Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] variamente intrecciate e alternate a volte a boccioli di loto, motivo di origine assira che trovò in Sparta il maggior centro greco di diffusione, e che di qui passò ad altre ceramiche come quelle di Fikellura e quella "pontica". Il fregio di animali ...
Leggi Tutto
PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] eccessivamente basso (327° C) e di aspetto non gradevole. Che si trattasse di un metallo vile lo attesta anche il prezzo che in Grecia era di cinque dracme per ogni talento e a Roma, nel I sec. d. C., di sei centesimi la libbra (plumbum nigrum; il ...
Leggi Tutto
ALA PONZONI, Giuseppe Sigismondo
Letizia Vergnano
Nacque a Cremona dal marchese Alberico Carlo e dalla marchesa Olimpia Valari il 27 marzo 1761. Compiuta la sua educazione al Collegio Pio-Clementino [...] di Cremona una pregevole collezione di oltre sedicimila pezzi di monete e di medaglie, oltre a vasi, armi, bronzi di Grecia e di Roma, smalti e avori antichi. Una assidua cura dedicò alla raccolta di monete e sigilli cremonesi, che poi illustrò ...
Leggi Tutto
WINTERTHUR
H. Bloesch
Città della Svizzera, antica Vitudurum ove, sin dal sec. XVII esiste un Gabinetto Numismatico.
Gabinetto Numismatico e Collezione Archeologica. - Nella biblioteca municipale, furono [...] e nel 1952 di un dono di monete antiche degli eredi di Imhoof-Blumer. Oggi la collezione numismatica comprende circa 6.000 monete greche, 5.000 monete romane, 2.500 monete del Medioevo, 16.000 monete svizzere e 2.000 monete moderne dell'estero.
La ...
Leggi Tutto
ONEIROS (῎Ονειρος)
A. Bisi
Personificazione della divinità del sonno, la quale è menzionata per la prima volta in Omero e poi nella Teogonia esiodea.
Nell'Iliade (ii, 6) O. vien detto messaggero di Zeus, [...] detto figlio della Notte e di Erebo, o della Terra. Ma accanto al filone epico e poetico, esistono in Grecia, specialmente nel più tardo periodo alessandrino, delle correnti popolari che moltiplicano gli O., accentuandone il carattere magico. Con ...
Leggi Tutto
ERETRIA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un epinetron di Atene, proveniente da Eretria, con il mito di Alcesti. Alla sua mano, già riconosciuta dal Furtwängler, [...] della seconda metà del V sec. a. C. Le sue opere ebbero una larghissima diffusione e furono rinvenute non solo in Grecia, molto numerose, ma nella Russia meridionale e in Italia, sia in Etruria che nel meridione. Dipinse molto su coppe, ma i ...
Leggi Tutto
GEOMETRICO, Stile
E. Homann-Wedeking
Si indica con questo termine una forma d'arte che trova la sua caratteristica espressione particolarmente nella decorazione. Queste decorazioni sono di tipo geometrico, [...] -europea. Si parla pure di stile g. per i tipi decorativi dell'Asia Anteriore, particolarmente per la ceramica di Susa. Tanto la Grecia quanto l'Italia hanno il loro stile g. (ma lo ha anche l'America precolombiana, per esempio il Perù). Tuttavia i ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....